PORTOPALO - Un pescatore di Portopalo, M.F., dopo essersi conficcato l'amo da pesca è ricorso alle cure della locale guardia medica, lamentandosi, a suo dire, per gli scarsi mezzi a disposizione nella struttura di via Luigi Sturzo.
«Il medico ha fatto tutto il possibile, e lo ringrazio per la cura che ha prestato nel soccorrermi - dichiara il pescatore - ma non si può lasciare un posto di guardia medica così sfornito del materiale di prima ...
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Fonte:
LaSicilia.it il 14-11-2002 - Categoria:
Cronaca