Ingegneria moderna nella rada a Siracusa

Ingegneria moderna nella rada a Siracusa Port Royal
L’intuizione di Franco Nobile direttore tecnico della Fn Progettazioni è di creare un punto d’attrazione e dare riparo ai diportisti.




Altre Immagini:
http://ec2.it/fnprogettazioni/projects/80626-Port-Royal/images

Il progetto, finalizzato alla piccola utenza diportistica, prevede un intervento di prolungamento e ampliamento del molo esistente unitamente alla realizzazione di un molo di sottoflutto a partire da una delle dighe a difesa del Porto Piccolo, quali opere di protezione di un bacino interno diportistico.
Sfruttando la diga esistente, collocata normalmente al parcheggio, si è proceduto al prolungamento della stessa per completare il sopraflutto a protezione dell’intero paraggio ed alla previsione di una diga di sottoflutto in parallelo, radicata all’altro capo del parcheggio medesimo, per definire lo specchio acqueo.
La forma di un porto, com’è ovvio, è spesso dettata anche dalle condizioni meteo-marine del sito.
Compito dei progettisti è quello di rendere meno impattante possibile il progetto nel suo insieme.
La metodologia progettuale adottata, quindi, consiste nel continuo andirivieni fra il “segno” da usare e la “mitigazione” dello stesso, fino al raggiungimento di un equilibrio fra struttura, funzione e risultato estetico. A lavoro ultimato ci sembra di aver contribuito alla realizzazione di un “Sistema Porto”, costituito dal Porto Piccolo e dal Porto Talete, con in più la valorizzazione della nuova passeggiata realizzata recentemente sul parcheggio, che trova, nel suo affaccio sul nuovo approdo, un valore aggiunto in termini di immagini e sfondo. Un sito, ad oggi ancora precario nella sua impostazione estetico-funzionale, che finalmente si definisce e si completa, andando a costituire una cerniera che trasmette i carichi emotivi dell’isola di Ortigia stemperandoli nel suo approdare verso la Borgata.
Finire il non finito, insomma.
Porzioni di spazio sui moli di sopraflutto e sottoflutto sono destinate alle opere di supporto per la fruizione del porto, tra le quali è previsto anche un parcheggio dotato di 60 posti auto che vanno ad integrare la disponibilità di parcheggio urbano dell’area. Per altri servizi sono state predisposte alcune costruzioni che complessivamente comprendono le seguenti funzioni: Controllo utenti, Bar, Nauta Grill, Servizi igienici, Parcheggi, Bunkeraggio.
Il nuovo progetto di scalo turistico potrà costituire il naturale completamento del sistema portuale di Siracusa:
Lo storico Porto Grande al centro, il porto turistico Marina di Archimede a ponente del Grande, a levante l’altrettanto storico Porto Piccolo e ora il futuro progetto del nuovo scalo turistico a levante del Porto Piccolo.
http://www.fnprogettazioni.com/
Pubblicata da: Franco Nobile il 04-12-2008 11:58 in Segnalazioni

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Franco Nobile
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