VOLLEY - Il capitano Luca Agricola ha giocato l'ultima partita

PACHINO - Un addio da protagonista, a seguito di un serio infortunio al ginocchio, regalando al Pachino la prima vittoria.
È stato un addio da protagonista quello di Luca Agricola, capitano della Volley Pachino. Agricola, a seguito di un serio infortunio al ginocchio, dovrà lasciare definitivamente l'attività agonistica, ed ha voluto celebrare in campo con i suoi compagni di squadra l'addio alla pallavolo, regalando al Pachino la prima vittoria stagionale del torneo di serie D. In campo contro lo Sporting club Juvenilia, Agricola ha preso in mano il filo del gioco così come tante volte aveva fatto in passato, confermando la sua classe certamente di livello superiore alla media, e portando la squadra alla vittoria schiacciante per tre set a zero. Una gara che ha visto i ragazzi di Salvo Salemi in testa sin dalla prima frazione di gioco conclusasi con un risultato di 25 a 18. Nel secondo set il Pachino si è concesso qualche distrazione in più, ma a dettare i ritmi ed a dare equilibrio alla squadra è stato sempre Agricola. I padroni di casa, nonostante l'infortunio di Gentile che ha dovuto lasciare il terreno di gioco, si aggiudicavano così anche il secondo set con un parziale di 25 a 21. Nella terza frazione la Volley Pachino ha dilagato riuscendo ad affermarsi per 25 ad 11. Gli avversari non sono sembrati comunque di grossa caratura tecnica, ed anzi sono apparsi più volte quasi rinunciatari.

Al termine dell'incontro il pubblico ha regalato una vera e propria ovazione al capitano Agricola che lasciava il terreno di gioco, e soddisfazione è stata espressa da tutto lo staff tecnico. L'allenatore Salemi si è dichiarato soddisfatto ed ha affermato: "Siamo scesi in campo con un po' di timore dato che venivamo da due sconfitte consecutive. Ma la squadra ha subito dimostrato il suo valore tecnico. La presenza di Agricola ha poi dato gli equilibri giusti mostrando la Volley Pachino dei tempi migliori. Ora in assenza di Agricola sarà certamente Glietti ad essere l'uomo squadra, che fa spogliatoio e che sicuramente riuscirà a dare lo sprint in più ad una squadra completamente nuova e riassemblata. È chiaro che il nostro obiettivo resta la salvezza, ma chissà che non possa arrivare qualche cosa in più. Sappiamo che c'è tanto da lavorare, ma contiamo sulla nostra squadra giovane e di belle speranze".

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 23-11-2004 - Categoria: Sport

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