Con la fine del duemilaquattro e l'inizio del nuovo anno è tempo di redigere un primo "consuntivo" in casa azzurra, per tracciare una valutazione del percorso svolto fino ad oggi. Molteplici sono stati gli stravolgimenti a cui è andata incontro la società dall'inizio dell'anno, a partire dai nuovi ingressi nella dirigenza fino al cambio dell'allenatore avvenuto nel novembre scorso. «Abbiamo vissuto un inizio di stagione abbastanza travagliato - afferma il team manager Angelo Calvo - gli eccessivi infortuni,l'abbandono dell'incarico da parte dell'ex allenatore Salemi, la conseguente assunzione dell'esperiente Roberto Prefetto quale nuovo coach, il ritiro dell'attività agonistica del forte opposto e capitano storico della volley Luca Agricola, sono stati alcuni dei fattori determinanti che hanno influito non poco sulle prestazioni della squadra». Tre vittorie e cinque sconfitte, undici set conquistati e diciassette concessi, 581 punti messi assegno contro i 632 subiti, sono il bilancio di otto gare disputate in tre mesi di attività agonistica.

«La permanenza nel campionato di serie D è l'obiettivo per la stagione in corso - commenta ancora Angelo Calvo - cercando, comunque, di far crescere una squadra dalle grandi potenzialità nel rispetto dei vincoli di bilancio». Intanto sabato scorso sul campo dell'Astra Stadium, squadra del quartiere catanese di Picanello, nell'ottava giornata valevole per il campionato di serie D, i ragazzi di Prefetto non sono riusciti a conquistare punti in virtù della sconfitta subita. Con i parziali di 25-15, 25-12 e 25-17 la squadra del capoluogo etneo ha liquidato la pratica Pachino in circa un'ora e mezza. L'infermeria piena è comunque una valida attenuante alla sconfitta, infatti il consistente numero di infortunati ha costretto mister Prefetto a scendere in campo con quasi tutta l'under 18.

SALVATORE MONCADA