Visita dell'assessore La Via ai serricoltori e ai cacciatori

Visita dell'assessore La Via ai serricoltori e ai cacciatori PACHINO - Visita lampo a Pachino venerdì sera dell'assessore regionale alle Politiche agricole, Giovanni La Via. L'assessore (nella foto) è venuto nel paese del vino e del ciliegino per incontrare alcuni rappresentanti del mondo agricolo che aderiscono all'associazione As.Ser., e ha colto l'occasione un breve incontro anche con alcuni rappresentanti di Anl-caccia e discutere sulle problematiche relative alle aree Sic e Zps e nelle riserve naturali. Massimo riserbo sull'incontro che si è svolto nei locali della chiesa Madre di via Unità, messi a disposizione dalla parrocchia per dare la possibilità agli agricoltori e ai sericoltori di discutere delle problematiche legate al loro settore. All'assessore La Via sono state rappresentate i vari problemi del settore particolarmente sentiti soprattutto non già dai grandi produttori o da coloro che commerciano l'ortofrutta pachinese, ma da coloro che conducono aziende di tipo familiare e che dunque coltivano piccole estensioni di terra. Questa categoria rappresenta infatti l'anello debole della catena produttiva ed è spesso incapace di affrontare le crisi agricole che scuotono i mercati e gli altissimi costi di produzione. Molto si è discusso del decreto Ismea che consente agli agricoltori di poter accendere mutui a tassi calmierati e delle convenzioni necessarie con gli istituti di credito al fine di venire incontro proprio ai piccoli imprenditori agricoli consentendo una cartolarizzazione straordinaria del debito e fornendo garanzie precise.

Le preoccupazioni maggiori sono legate agli accordi internazionali che vedono in sofferenza la Sicilia e l'agricoltura locale per l'apertura delle frontiere non potendo affrontare una competizione impari per gli altissimi costi di produzione. Altro argomento è stato poi quello delle tutele assicurative degli impianti terricoli da estendere anche alle serre in legno e non solo a quelle in ferro, e la possibilità di dare una capacità incisiva nella commercializzazione anche ai piccoli imprenditori agricoli che corrono il rischio di rimanere stritolati nella morsa degli accordi sempre più spesso conclusi direttamente dalle grandi aziende con i grandi produttori e commercianti organizzati sul territorio. Una situazione, quella dell'agricoltura pachinese che ad oggi ha visto una progressiva dismissione dell'attività da parte di molti produttori oberati dalle procedure esecutive. Sul fronte di Analcaccia è stata consegnata una sentenza relativa ai divieti imposti ai cacciatori e sono state rappresentate le istanze di quanti potrebbero subire le conseguenze dei decreti Sic e Zps che rischiano di bloccare il territorio anche alla luce del fatto che Pachino non ha risposto alla richiesta dell'assessore Sorbello, che intendeva riperimetrare le aree in questione.

Sa. Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 05-10-2008 - Categoria: Comunicati

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