PACHINO - Interrogazione al sindaco di Pachino ed al Presidente del civico consesso da parte del capogruppo dei Democratici di sinistra Roberto Bruno. Il consigliere diessino ha presentato un'interrogazione, ai sensi dell'art. 48 dello statuto comunale in tema di viabilità e segnaletica stradale. Diversi i punti toccati dal consigliere, dal mancato ripristino della segnaletica orizzontale alla progettata e mai realizzata rotatoria nei pressi del mercato ortofrutticolo pachinese, alla Pachino-Marzamemi che nei mesi estivi dovrà fronteggiare un aumento esponenziale del traffico. "Premesso che la viabilità urbana spesso è soggetta ad intasamenti per via di un traffico veicolare disordinato e caotico, -ha scritto Bruno- che la via Giovanni Pascoli costituisce una delle principale arterie di accesso alla città, e direttamente al centro storico, essendo la suddetta via il naturale sbocco verso il Mercato ortofrutticolo cittadino, nonché la principale via urbana di accesso alla provinciale per Ispica e alle due arterie che portano a Portopalo di Capo Passero e alla provinciale n° 19 per Noto, che sono numerosissimi gli esercizi commerciali quali bar, benzinai, panifici, supermercati ecc. che insistono su quella zona, e che fra questi vi sono l'ufficio postale e una banca, i quali contano una alta utenza, si chiede quali siano le ragioni per le quali l'ente comunale non è ancora intervenuto per ripristinare la segnaletica orizzontale atta ad un facile attraversamento stradale da parte di pedoni, e quali siano gli intendimenti dell'amministrazione municipale circa la realizzazione della rotatoria sul quadrivio del mercato ortofrutticolo".Bruno chiede inoltre un tempestivo intervento al fine di assicurare una corretta viabilità nella via Pascoli mediante il rifacimento delle strisce pedonali, l'apposizione della necessaria segnaletica stradale orizzontale e verticale di avviso "attenzione e pericolo" alle autovetture, e la posa in opera di dissuasori di velocità (rampini gommati posti sul manto stradale con finalità sonora ai conducenti gli autoveicoli) al fine di rallentare il traffico veicolare". Richiesto inoltre un intervento sul tratto stradale nei pressi di Marzamemi dopo la rotatoria all'altezza della caserma di Guardia di Finanza, con l'apposizione della colonnina spartitraffico.
Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 20-06-2007 - Categoria: Politica
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La pericolosità dell'incrocio Ispica Vita novella
Credo anch'io che il consigliere Bruno abbia intrepreso quella opposizione costruttiva che tanto bene può fare alla pubblica amministrazione.
La nuova scelta di operare all'interno delle istituzioni senza invocare lo sfasco totale del comune di Pachino ha finalmente imboccato in quella sezione una via nuova.
Una via politico amministrativa che rimarca il carattere politico e non avventuristico del passato recente di questa sezione dei Democratici di Sinistra.
Io parto da questi studi urbanistici
http://xoomer.alice.it/spinello/pachino_Tesi_di_Laurea/
Il consigliere pone problematiche importanti sulla viabilità dell'asse di connessione Nodo 1(mercato all'ingrosso e zona, si fà per dire artigianale,visto che questa non è mai stata mai realizzata attraverso un PIP.(Piano d'incentivazione produttiva) tanto che le aziende hanno dovuto adottare leggi regionali diverse per realizzare i loro capannoni ) al Nodo 2 che è individuarod dalla piazzetta di fronte al vecchio ospedaletto.
Una soluzione immediata per il nodo uno che gode di un triste primato per il numero degli incidenti che si verificano ogni anno, sarebbe quella di realizzare una rotatoria con materiale plastificato snodabile che viene usata nelle diverse città italiane per realizzare rotatorie momentanee e non permanenti.
Sollecitare il progettista se non ha ancora presentato il progetto, e se è negli uffici del comune di Pachino realizzare un pacchetto di richieste al consorzio autostradale per la questione brtella, o in subordine alla Provincia regionale di Siracusa.
O viceversa..Nel pachetto dovrebbe, è un obbligo assoluto) anche rientrare l'incrocio tra la Pachino Noto e la Pachino Marzamemi via Vitanovella...Ho un ricordo preciso su questo snodo di un architetto locale con il quale ebbi una lunga discussione nel 78 perchè lo stesso non riteneva utile questa previsione, era una scusa per rompermi i cabasisis fin da piccolo hahhahahahha, fatto stà che oggi questa risoluzione è una impellenza alla viabilità generale sul territorio di Pachino.
Ma tornando del progetto assegnato all'arch Mallia, dall'amministrazione Barone...è impellente e straordinariamente importante che in attesa del reperimento dei fondi del progettata rotatoria,che ha mio avviso ha diverse difficolta ad essere realizzata con gli attuali profili dei fabbricati esistenti e delle vie come sono organizzate. La soluzione sarebbe un sottopasso, ma anche questo appare problematico e molto costoso...La soluzione a raso è quella più agevole e meno dispendiosa...
Ma è importante che si provveda nell'immediato alla realizzazione di una rotatoria opportunamente dimensionata per il raggio di curvatura dei camion i transito e in manovra..Insomma occorre che in prossimità di questo incrocio si effettui da parte di tutti i mezzi in transito, nelle diverse direzioni ,un opportuno rallentamento per ovviare al probabile prossimo incidente tra un turista con figli e cane di accompagnamento e di passaggio e la famigliola pachiense che torna dal loro podere: ,naturalmente con la lapa...
Per quanto riguarda il transito veicolare sulla Pascoli la cosa è molto più problematica..Una soluzione potrebbe essere la riprogettazione dei parcheggi esistenti prevedendo dei parcheggi a spina di pesce anzichè come sono organizzati ora...
Sul lato sinistro si potrebbero ridurre i marciapiedi lasciando tuttavia gli alberi....per approntare una soluzione che vedrebbe diminuito l'uso texano di lasciare il cavallo "uni e darè"..Ma questa è educazione civica..alimentata per retrocessione subitanea da mancanza di spazi...
e tra frizzi e lazzi..vi saluto..Spiros
Credo anch'io che il consigliere Bruno abbia intrepreso quella opposizione costruttiva che tanto bene può fare alla pubblica amministrazione.
La nuova scelta di operare all'interno delle istituzioni senza invocare lo sfasco totale del comune di Pachino ha finalmente imboccato in quella sezione una via nuova.
Una via politico amministrativa che rimarca il carattere politico e non avventuristico del passato recente di questa sezione dei Democratici di Sinistra.
Io parto da questi studi urbanistici
http://xoomer.alice.it/spinello/pachino_Tesi_di_Laurea/
Il consigliere pone problematiche importanti sulla viabilità dell'asse di connessione Nodo 1(mercato all'ingrosso e zona, si fà per dire artigianale,visto che questa non è mai stata mai realizzata attraverso un PIP.(Piano d'incentivazione produttiva) tanto che le aziende hanno dovuto adottare leggi regionali diverse per realizzare i loro capannoni ) al Nodo 2 che è individuarod dalla piazzetta di fronte al vecchio ospedaletto.
Una soluzione immediata per il nodo uno che gode di un triste primato per il numero degli incidenti che si verificano ogni anno, sarebbe quella di realizzare una rotatoria con materiale plastificato snodabile che viene usata nelle diverse città italiane per realizzare rotatorie momentanee e non permanenti.
Sollecitare il progettista se non ha ancora presentato il progetto, e se è negli uffici del comune di Pachino realizzare un pacchetto di richieste al consorzio autostradale per la questione brtella, o in subordine alla Provincia regionale di Siracusa.
O viceversa..Nel pachetto dovrebbe, è un obbligo assoluto) anche rientrare l'incrocio tra la Pachino Noto e la Pachino Marzamemi via Vitanovella...Ho un ricordo preciso su questo snodo di un architetto locale con il quale ebbi una lunga discussione nel 78 perchè lo stesso non riteneva utile questa previsione, era una scusa per rompermi i cabasisis fin da piccolo hahhahahahha, fatto stà che oggi questa risoluzione è una impellenza alla viabilità generale sul territorio di Pachino.
Ma tornando del progetto assegnato all'arch Mallia, dall'amministrazione Barone...è impellente e straordinariamente importante che in attesa del reperimento dei fondi del progettata rotatoria,che ha mio avviso ha diverse difficolta ad essere realizzata con gli attuali profili dei fabbricati esistenti e delle vie come sono organizzate. La soluzione sarebbe un sottopasso, ma anche questo appare problematico e molto costoso...La soluzione a raso è quella più agevole e meno dispendiosa...
Ma è importante che si provveda nell'immediato alla realizzazione di una rotatoria opportunamente dimensionata per il raggio di curvatura dei camion i transito e in manovra..Insomma occorre che in prossimità di questo incrocio si effettui da parte di tutti i mezzi in transito, nelle diverse direzioni ,un opportuno rallentamento per ovviare al probabile prossimo incidente tra un turista con figli e cane di accompagnamento e di passaggio e la famigliola pachiense che torna dal loro podere: ,naturalmente con la lapa...
Per quanto riguarda il transito veicolare sulla Pascoli la cosa è molto più problematica..Una soluzione potrebbe essere la riprogettazione dei parcheggi esistenti prevedendo dei parcheggi a spina di pesce anzichè come sono organizzati ora...
Sul lato sinistro si potrebbero ridurre i marciapiedi lasciando tuttavia gli alberi....per approntare una soluzione che vedrebbe diminuito l'uso texano di lasciare il cavallo "uni e darè"..Ma questa è educazione civica..alimentata per retrocessione subitanea da mancanza di spazi...
e tra frizzi e lazzi..vi saluto..Spiros