NOTO - La riserva di Vendicari per la sua importanza faunisticae naturalistica è oggetto di visita da parte di turisti e di gruppi organizzati. Per molti visitatori è diventata meta obbligata data la sua importanza ma, le istituzioni sia a livello locale, provinciale e regionale fanno poco o nulla per renderla più vivibile. E' stato lanciato un grido di allarme dai Verdi che denunziano lo stato di abbandono della strada di accesso alla riserva e ciò a causa la fitta vegetazione oltre al fatto che mancano le guide e, il cui servizio prima era stato garantito gratuitamente dalla forestale. «In alcuni punti della strada di accesso alla riserva - sottolinea Giuseppe Iuvara, portavoce dei verdi - la vegetazione è talmente fitta che è rimasto soltanto lo spazio per il passaggio di una sola autovettura, e per di più di piccole dimensioni. E' vero che le recenti piogge hanno fatto aumentare la vegetazione e che il maggior afflusso di turisti si verifica nell'estate ma, è anche vero che il periodo più bello per ammirare le bellezze faunistiche delle zone umide è quello dell'autunno o dell'inverno. Le abbondanti piogge hanno reso i pantani pieni d'acqua per cui le specie dell'avifauna sono tante, con la presenza di oltre un centinaio di fenicotteri rosa, e ciò ha indotto molti turisti visitare la riserva».

Altro problema sollevato dai Verdi riguarda le guide che in precedenza accompagnavano i turisti lungo tutto il tragitto della riserva. «Fino a qualche mese fà - aggiunge il portavoce dei verdi - il servizio guida era assicurato dal personale forestale, soprattutto ai gruppi di scolaresche. Senza la guida infatti non era possibile visitare la riserva ora, l'ingresso è libero». Questo fatto ha causato due inconvenienti: il primo la mancanza di esatte informazioni sulle finalità della riserva e sul complesso eco-sistema che nè è alla base; il secondo inconveniente non è garantita quella sorveglianza che poteva essere assicurata da guide pratiche come quelle fornite dalla forestale. La professionalità degli uomini della forestale è stata in passato apprezzata dai vari gruppi di visitatori per cui sarebbe opportuno che tale servizio venisse nuovamente ripristinato. Questo è quanto sostengono i Verdi che invitano inoltre i dirigenti dell'ispettorato agricoltura e foreste ad interessarsi affinchè abbia a terminare il sorvolo indiscriminato sopra i pantani di piccoli veicoli a motore che disturbano in modo violento la fauna di Vendicari.

Benito Tagliaferro