«Una famiglia per credenti e non».

«Una famiglia per credenti e non». PACHINO - (s.s.) Il dottore Pietro Ferrara ritorna a parlare della famiglia e dell'importanza di costruire dei nuclei familiari solidi che rappresentano la vita dell'uomo. «Per il consolidamento di una società più giusta e solidale - esordisce il senatore Ferrara - occorre operare per difendere la famiglia fondata sul matrimonio, come vuole la concezione cristiana o, per i meno credenti, la famiglia fondata sulla convivenza. La veduta culturale che esalta la libertà individuale basata quindi sulla singola persona, si scontra con il credo cristiano incentrato sulla responsabilità nei confronti degli altri, partendo dal matrimonio tra uomo e donna. Nel matrimonio infatti gli individui possono crescere con responsabilità e potranno svilupparsi in maniera integrale. I credenti - continua Ferrara - operano per difendere l'istituzione familiare anche se molti, testimoniano ogni giorno le insidie e le molteplici difficoltà che insidiano la famiglia». Il dottore Ferrara, dopo aver fatto un'attenta analisi della società moderna guarda alla costituzione italiana. «Anche la nostra costituzione riconosce nella famiglia un ruolo fondamentale dicendo che il nucleo familiare si trova alla base della società. La politica quindi può riscrivere le leggi che regolamentano la vita pubblica ma, quando si interviene tenendo presente tutta la popolazione e, si parla di riconoscimento giuridico delle coppie di fatto, non si deve correre il rischio di equipararle alle famiglie».
Fonte: LaSicilia.it il 03-01-2007 - Categoria: Cronaca

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