Un uovo di Pasqua contro i tumori

"Un uovo di Pasqua per l'Ail". Questa l'iniziativa dell'Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, in 2200 piazze italiane da domani e sino a domenica. La tradizionale iniziativa è giunta alla undicesima edizione e sarà ospitata anche a Siracusa, in piazza Duomo e in piazza San Giovanni, oltre che nelle principali piazze di Avola, Lentini, Noto, Pachino e Rosolini. Con il motto "Coviamo una certezza: rendere la leucemia un male guaribile", l'Ail raccoglierà fondi da destinare a diversi aspetti del problema, con la vendita di uova pasquali che possono essere acquistate con un contributo minimo di 10 euro. Attraverso la manifestazione, che gode dell'alto patrocinio della presidenza della Repubblica, sono state raccolte ingenti somme rivolte al finanziamento della ricerca scientifica contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, al miglioramento della qualità delle cure, alla realizzazione di alcuni siti nei pressi dei luoghi di cura per il sostegno ai familiari e alla collaborazione al servizio di assistenza ai pazienti ematologici per offrire le cure necessarie all'interno del loro ambiente familiare.

L'Ail, una associazione Onlus, inoltre, collabora a sostenere le spese per il funzionamento dei centri di ematologia anche con l'acquisto di apparecchiature ad alta tecnologia e di farmaci. Tra le altre collaborazioni, quella al sostentamento del gruppo italiano per il trapianto di midollo osseo che ha come scopo lo sviluppo degli aspetti legati al trapianto autologo e allogenico di cellule staminali ematopoietiche. "Recarsi in una delle piazze italiane - dicono i dirigenti del sodalizio - significa rafforzare un grande impegno sociale e di solidarietà da parte di tutti. Anche l'XI edizione è resa possibile grazie alla generosità di migliaia di volontari, un patrimonio irrinunciabile, delle 72 sezioni provinciali dislocate nel territorio nazionale". Negli anni passati Siracusa si è distinta per la partecipazione alla manifestazione, segno di solidarietà e generosità. Speriamo che accada lo stesso anche quest'anno.

Giorgio italia
Fonte: LaSicilia.it il 25-03-2004 - Categoria: Cronaca

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