La Giunta provinciale, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali Pippo Midolo, ha approvato un progetto sull'affidamento familiare denominato «Una famiglia per amico». L'iniziativa è stata presa tenendo conto della necessità di continuare a promuovere tutte quelle iniziative tendenti a diffondere la cultura dell'affido e sostenere le famiglie di destinazione nella «scelta della vita» connessa all'affido familiare e quella di provenienza nel superare le difficoltà che hanno reso necessario il ricorso all'istituto dell'affido. Il progetto sarà realizzato con la collaborazione della Caritas, l'Andit di Pachino e l'associazione «Albero della vita». Le finalità sono individuate nella sensibilizzazione della cittadinanza e cultura della solidarietà sociale e dell'affido, nel promuovere l'affidamento familiare, e costituire un gruppo organizzato di famiglie affidatarie. Il progetto ha la durata di un anno ed è suddiviso in tre fasi. Nella prima fase si mirerà alla formazione degli operatori.

Nella seconda si punterà sulla sensibilizzazione del territorio presso scuole, parrocchie, gruppi e associazioni, enti pubblici. Si avrà anche un confronto con le famiglie che si renderanno disponibili a seguire un percorso di preparazione e le famiglie già affidatarie. L'ultima fase della durata di tre mesi prevede un corso di formazione per le famiglie interessate all'affidamento. Il corso sarà coordinato da una psicoterapeuta e in collaborazione con l'equipe del progetto formato da assistenti sociali, psicologi, pedagogisti. A conclusione delle varie fasi si organizzerà una tavola rotonda sulla tematica dell'affido. Ed in quella occasione sarà istituto ufficialmente il primo nucleo di famiglie affidatarie del Comune di Pachino.