Un accordo che costa e divide

PACHINO - Il comune di Pachino ha stipulato una convenzione con l'Enel per l'esecuzione di alcune operazioni commerciali. Tale convenzione si inquadra nel progetto Enel in Comune, già adottato anche in altre città al fine di favorire il decentramento degli uffici dell'ente per la fornitura energetica e una presenza capillare sul territorio per l'esecuzione delle principali operazioni commerciali, in modo da rendere un migliore e più agevole servizio agli utenti. In base a questa convenzione il comune si è obbligato a mettere a disposizione un apposito ufficio dotato di fax, stampante e fotocopiatrice nonché il relativo personale per l'esecuzione delle operazioni di Enel e uno spazio adeguato e accessibile al pubblico per la gestione della postazione informatica. Il Comune, inoltre, dovrà svolgere con la massima diligenza tutte le operazioni nei tempi contrattualmente previsti a pena di sanzioni per il mancato rispetto dei livelli di qualità fissati e metterà a disposizione propri personal computer dotati di collegamento internet per le comunicazioni con i centri Enel in tempo reale. Le operazioni che saranno possibili tramite questo nuovo sportello comunale che sarà presto operativo sono: nuovo allaccio, subentro, voltura, più watt, cessazione, comunicazione lettura, cambio indirizzo e recapito, segnalazione di avvenuto pagamento, comunicazione lettura.

La Giunta municipale ritiene così di aver contribuito a migliorare l'offerta dei servizi resi al cittadino dall' ente locale. L'approvazione della convenzione non trova però tutti d'accordo. Alcuni cittadini infatti hanno fatto notare che se è vero che in questo modo si potrà avere una pronta risposta a quelle che sono alcune difficoltà della vita quotidiana quali i rapporti con il fornitore dell'energia elettrica, è anche vero che i servizi messi a disposizione dalla casa municipale hanno un costo per le casse comunali che difficilmente sarà coperto dalle entrate percepite per ciascuna operazione andata a buon fine. Se, infatti, si considerano i costi per attrezzare la postazione da mettere a disposizione degli utenti, quelli dello staff addetto al servizio, nonché le spese telefoniche e tutto quanto comporta il mantenimento di un ufficio efficiente, ci si accorge che la somma da spendere non è minima, soprattutto per delle operazioni che possono essere compiute comodamente da casa propria. Tutti i servizi che saranno offerti dal Comune, infatti, possono già ottenersi semplicemente chiamando il numero verde dell'Enel, senza alcun costo per il cittadino.

S. mar.
Fonte: LaSicilia.it il 27-11-2003 - Categoria: Cronaca

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