PACHINO - La nuova segnaletica che ha sancito la rivoluzione del traffico nella viabilità pachinese e che è entrata in vigore in diverse trance continua a destare molte perplessità nei cittadini e negli automobilisti. A fare notare le incongruenze è stato il rappresentante della Uil Bartolo che ha segnalato numerose difficoltà e scelte poco opportune nella regolamentazione della circolazione. Il problema maggiore sembra rappresentato dai divieti di sosta posti in maniera disomogenea e soprattutto del posizionamento dei divieti di accesso. Nelle intersezioni con strade a senso unico spesso mancano i divieti di svolta contromano per cui l'automobilista non è avvisato per tempo delle direzioni obbligatorie. A ciò si aggiunge anche il posizionamento dell'insegna di divieto. Quando si svolta a destra infatti il segnale dovrebbe essere posto di fronte sulla sinistra, mentre quando si svolta a sinistra il divieto per essere ben visibile dovrebbe essere posizionato sulla destra. Accade invece che il segnale di divieto è stato installato dalla ditta che ha curato la revisione della viabilità in maniera esattamente opposta per cui l'automobilista che si trova a svoltare imbocca la strada controsenso perché non si accorge del segnale di divieto.

Il problema inoltre non è legato solo agli incroci. Il consigliere comunale Massimo Agricola ha evidenziato i forti ritardi dell'amministrazione nel provvedere alla installazione di dissuasori di velocità e segnalazioni di pericolo nell'incrocio della via Pascoli nei pressi del mercato ortofrutticolo. "Ho più volte segnalato quali potrebbero essere le soluzioni per quell'intersezione spesso teatro di incidenti gravi, -ha affermato in consiglio Agricola- ma vedo che si perde ancora tempo. Urge fare una rotatoria anche in maniera provvisoria con bidoni rossi e bianchi".

Sa.Mar.