Travolto da un'auto muore un pedone

PACHINO - Uno schianto violentissimo tra un'autovettura e un pedone che percorreva la provinciale Pachino-Marzamemi verso la mezzanotte di ieri. E' morto in questo modo il trentenne Valerio Mavilla che stava percorrendo a piedi la strada dove ad attenderlo c'era un destino tragico. E' ancora da chiarire la dinamica dell'incidente mortale. Sul luogo del sinistro, nei pressi dell'istituto per l'Agricoltura di contrada Lettiera, la scena ai passanti è subito sembrata molto grave, con vetri sparsi in ogni dove, sangue ed il corpo dello sfortunato trentenne riverso a terra senza vita. In zona si è subito formato un capannello di automobili. Il sabato e la domenica sera infatti in quel tratto il traffico veicolare è molto consistente in direzione Marzamemi. Immediatamente sono arrivati i carabinieri della stazione di Pachino, guidati dal maresciallo Salvatore Neve, che hanno subito effettuato i rilievi di circostanza. Sul corpo del povero Valerio Mavilla è stato adagiato un lenzuolo bianco. Le operazioni di rilevamento della dinamica dell'incidente si sono protratte fino alle 2 di notte. La procedura infatti si è rivelata più lunga del previsto anche per accertare l'esatta dinamica dei fatti. Dal racconto di alcuni testimoni pare che la macchina avesse frantumato uno dei vetri posteriori. Ma su questo non si è avuta alcuna conferma dalle forze dell'ordine. L'ispezione cadaverica è stata effettuata nella mattinata di ieri al cimitero di Pachino, alla presenza del medico legale Francesco Maucieri.

Comprensibile anche il dramma che sta vivendo chi si è trovato alla guida dell'autovettura che ha colpito mortalmente Valerio Mavilla: il giovane F.F., anch'egli di Pachino. Nel punto dove si è verificato l'impatto macchina-pedone sarebbe stato rilevato il segnale alquanto consistente di una frenata. Valerio Mavilla era solito coprire a piedi il tratto da e verso Marzamemi e non soltanto quello. Per questo suo modo di fare sono numerosi gli automobilisti che si ricordano di lui alquanto facilmente. "Lo abbiamo incontrato a piedi poco tempo prima dell'impatto - ci dice un giovane di Portopalo - con il suo andamento tipico". Un destino beffardo, pochi giorni dopo la morte, altrettanto tragica, di Luca Lauretta, deceduto in un incidente di caccia la mattina di capodanno. La giovane vittima, da due anni a Pachino dopo essere stato a Vercelli, era conosciuta anche al centro d'ascolto della Caritas dove si recava abitualmente. Un dato confermato da alcuni volontari. Pochi giorni addietro Paolo Greco, assessore ai lavori pubblici del comune pachinese, nel parlare del nuovo piano della viabilità, aveva definito il tratto di contrada Lettiera tra i più pericolosi.

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 06-01-2004 - Categoria: Cronaca

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