Transito a rilento i tombini intasati dal "torrente"

Transito a rilento i tombini intasati dal "torrente" PACHINO - Maltempo e problemi viari. Un binomio spesso purtroppo inscindibile nelle zone del pachinese e della zona sud in generale. La perturbazione atmosferica che sta interessando le zone della Sicilia sud orientale e dunque anche Pachino, sta mettendo a dura prova la viabilità sia interna che esterna all'abitato. Percorrere a piedi le strade della città è assolutamente impossibile, specialmente nei pressi della periferia. Lungo il viale Aldo Moro e Toronto, le griglie per la raccolta delle acque piovane sono assolutamente insufficienti a ricevere le precipitazioni che irrimediabilmente invadono tutta la sede stradale rendendone difficile la percorrenza. La situazione non migliora nelle zone rurali. La strada di "Scivolaneve" risulta molto pericolosa, l'acqua infatti non ha punti di sbocco e dunque rimane appantanata all'interno della sede stradale. L'effetto aquaplaning durante le precipitazioni atmosferiche si trasforma in veri e propri fenomeni di canottaggio che mettono a dura prova le doti di guida dei più esperti patentati.

La stabilità dei veicoli è spesso ampiamente pregiudicata dal fango e dal terriccio che viene trascinato sull'asfalto dall'acqua, rendendolo scivoloso, e anche a distanza di gironi dagli acquazzoni percorrere la strada che costituisce una delle principali arterie per raggiungere i più grossi centri di produzione agricola risulta molto pericoloso. Situazione non facile anche a Marzamemi. La scarsa manutenzione dei canali di drenaggio nei pressi del pantano provoca spesso allagamenti di rilievo con il conseguente deposito sull'asfalto di fanghiglia e problemi ai residenti ed a chi deve raggiungere le zone circostanti. Sarebbe auspicabile, quando si progetta la costruzione di una strada, tenere conto anche del deflusso delle acque.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 12-11-2004 - Categoria: Cronaca

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