PACHINO - Botta e risposta tra l'ex assessore Enzo Laudicino e l'attuale assessore ai servizi cimiteriali Nino Iacono. Oggetto della contesa le diverse tonnellate di fiori che si sono accumulati nelle giornate successive alla commemorazione dei defunti e che nei giorni scorsi sono stati oggetto delle lamentele di numerosi cittadini. In particolare alla base delle lagnanze evidenziate da Laudicino è stato il servizio poco celere nella rimozione dei fiori appassiti che hanno generato cumuli di immondizia ed ovviamente anche un cattivo odore dovuto ai rifiuti non rimossi. A parere dell'ex assessore infatti subito dopo la commemorazione dei defunti occorrevano servizi straordinari per fronteggiare l'emergenza oltre a delle turnazioni di pulizia straordinaria. Le lamentele della gente che denunciano una scarsa attenzione per il luogo dedicato al culto dei morti, da sempre tenuto in maniera esemplare dalla casa municipale, sarebbero dunque fondate.

L'assessore Iacono da parte sua difende l'operato del comune. "Il problema è stato già risolto, -ha commentato- grazie anche alla disponibilità della ditta che cura lo smaltimento rifiuti. Sono stati addirittura raddoppiati i cassonetti per la raccolta e tutti gli operai sono al lavoro. I disguidi sono stati provocati dalle giornate di pioggia che non hanno permesso di lavorare adeguatamente. Inoltre mi sto adoperando per avere un numero maggiore di impiegati negli uffici cimiteriali in modo da rendere il servizio più adeguato. Il personale che attualmente opera non è infatti sufficiente". E' auspicabile dunque che aumentando il personale la situazione possa risolversi prontamente non solo per il momento di emergenza ma anche durante il periodo di comune normalità.

Sa.Mar.