Sulle isole del Mediterraneo come in un film

Una vacanza-itinerario sul filo dei ricordi cinematografici? Si può. E comincia proprio sulle isole del golfo di Napoli. A Ischia sono state girate molte commedie italiane del filone vacanziero anni '50-'60 ma anche un capolavoro di Billy Wilder, «Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?», e più di recente «Il talento di Mr. Ripley» di Anthony Minghella ma anche «Il paradiso all'improvviso», l'ultimo successo di Leonardo Pieraccioni. facile ritrovare quei panorami. Il «Ripley» di Minghella è passato anche per Procida, dove si possono rivedere i luoghi di «Vaghe stelle dell'orsa» di Luchino Visconti, del più recente «Tornando a casa» di Vincenzo Marra e «Francesca e Nunziata» della Wertmüller, e dove i fan di Massimo Troisi potranno visitare alcuni dei set del «Postino», completando il giro sull'isola di Salina, nell'arcipelago delle Eolie. Qui i set sono stati parecchi: si potrà puntare su Stromboli («Stromboli Terra di Dio», di Roberto Rossellini; «La meglio gioventù», di Marco Tullio Giordana), o su Vulcano («Vulcano», con Anna Magnani, girato in contemporanea a Stromboli per contrastare la coppia Rossellini-Ingrid Bergman), sullo scoglio di Lisca Bianca Michelangelo Antonioni ambientò «L’avventura», e in diverse location sull'arcipelago Nanni Moretti dipanò l'episodio «Isole» di «Caro Diario».

C’è poi la Calabria ritratta da Gianni Amelio («La fine del gioco»; «Il ladro di bambini»), Luigi Comencini («Un ragazzo di Calabria»), o Vittorio De Seta («In Calabria»). Un’ottima meta è la Basilicata: a Matera ci sono i luoghi ripresi da Luigi Zampa («Anni ruggenti»), Lina Wertmüller («I basilischi»), Francesco Rosi («C'era una volta»; «Cristo si è fermato a Eboli»), dai Taviani («Allónsanfan»; «Il sole anche di notte»), Giuseppe Tornatore («L'uomo delle stelle»), e che ha ospitato di Pier Paolo Pasolini «Il Vangelo secondo Matteo» e di Mel Gibson «La Passione di Cristo». La Puglia, quella del Salento, in special modo, è imperdibile tra Otranto e Santa Maria di Leuca, filmata da Carmelo Bene in omaggio al Barocco leccese («Nostra Signora dei Turchi»), da Mario Monicelli («La ragazza con la pistola»), da Troisi («Le vie del signore sono finite»), da Gabriele Salvatores («Turné»), da Sergio Rubini che la scelse per «La stazione» e «Il viaggio della sposa», e da due registi emergenti, Edoardo Winspeare («Pizzicata»; «Sangue vivo»; «Il miracolo») e Alessandro Piva che girò «La capagira» e «Mio cognato» a Bari. Infine la Sicilia, all’ombra del barocco di Noto («L'avventura» e «Il ladro di bambini»); Sciacca («In nome della legge» e «Sedotta e abbandonata» di Pietro Germi); Aci Trezza per «La terra trema» e il castello di Donnafugata per «Il Gattopardo», entrambi di Visconti; infine è consigliabile un salto a Cefalù («Nuovo Cinema Paradiso», di Tornatore); fino al paese più a Sud d'Italia, Marzamemi dove Salvatores ha girato «Sud».

FRANCESCO RUFO
Fonte: ilmattino.caltanet.it il 20-08-2005 - Categoria: Cultura e spettacolo

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