Successo per l'«Arlecchino d'oro»

PACHINO - Si è conclusa in maniera ottimale la prima edizione della manifestazione "Arlecchino d'oro" organizzata dalla Pro-loco e dall'associazione musicale "Don Bosco" locale intitolata a Mauro Adamo. La manifestazione carnascialesca si è tenuta nella sala-teatro Politeama della città che, per l'occasione si è riempita di tantissimi bambini festanti accompagnati dai genitori, molti dei quali travestiti insieme ai loro piccoli in pieno spirito di festa. La manifestazione, divisa in due giorni, prevedeva una sfilata in maschera ed un concorso canoro. Martedì, durante la serata conclusiva, hanno sfilato le 150 mascherine partecipanti e, hanno cantato anche i 10 bambini del concorso canoro. Tra le tante mascherine, ad aggiudicarsi il primo premio della sfilata è stato il piccolo Jouschua Furneri di due anni e mezzo, vestito da Papa Giovanni Paolo II, che ha ricevuto in premio una coppa ed una macchinina telecomandata mentre, per il concorso canoro, ha vincere è stata la classe quarta A del quarto istituto comprensivo "Vitaliano Brancati" che si è aggiudicata uno stereo.

Tutti i bambini partecipanti hanno comunque ricevuto un piccolo regalino, molti dei premi assegnati, fanno sapere gli organizzatori, sono stati gentilmente regalati da Salvatore Grasso, un insegnate di Siracusa, altri invece, sono stati donati dallo studio fotografico "Sciascia" della città. Alle due serate carnevalesche hanno preso parte anche i volontari di protezione civile "Anopas" cittadina ed il comitato femminile della croce rossa locale che, nel corso delle serate, ha portato avanti una iniziativa di solidarietà. A coordinare le due serate è stata Raffaella Salerno, presidente dell'associazione "Don Bosco" che, travestita da lupo, ha fatto divertire tutti i partecipanti coinvolgendoli in un karaoke. La presentatrice, insieme al presidente della Pro-loco, Giuseppe Cavarra, hanno fatto anche gli animatori delle serate, ravvivando la sfilata dei bambini con battute e canti, tutto all'insegna di un sano divertimento.

Silvestra Sorbera
Fonte: LaSicilia.it il 02-03-2006 - Categoria: Cultura e spettacolo

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