Stop alla contraffazione

Operazione delle fiamme gialle a tutela dei marchi registrati e contro la contraffazione. Il blitz della guardia di finanza, compiuto dai militari del comando brigata di Pachino, si è concluso con un bilancio positivo. Sono stati difatti sequestrati 150 articoli di varia forgia e misura, contraffatti, e circa 400 compact disc, abusivamente duplicati, e quindi, prodotti da attività clandestina. Pirateria musicale, che danneggia notevolmente l'Erario. Un venditore ambulante è stato denunciato a piede libero. La merce contraffatta proveniente dal mercato illegale dell'hinterland campano, se non fosse stata sottoposta a sequestro da parte dei finanzieri, sarebbe stata destinata ad alimentare ulteriormente il prosperoso commercio ambulante illegale, che viene esercitato in territorio provinciale.
I vari articoli sequestrati (occhiali, cinture, cappelli) sono stati rinvenuti esposti sopra una bancarella e recavano i marchi contraffatti di griffes alla moda Valentino, Armani, Gucci, eccetera. Un esperto che ha visionato gli articoli sequestrati ha sottolineato l'ottimo grado di contraffazione sino al punto da essere simili ai pezzi autentici. Differenza: la qualità della materia prima impiegata e la non corrispondenza agli standard della produzione ufficiale della autentica casa madre. Per tale ragione, si ha motivo di ritenere che la merce contraffatta non era destinata soltanto alle bancarelle, ma anche a negozi gestiti da spregiudicati esercenti, che perpetrano ingenti truffe commerciali ai danni di ignari clienti.

Per quanto riguarda i cd invece, la lotta alla pirateria da parte della guardi di finanza non conosce soste, considerata che la commercializzazione di opere pirata avviene in totale violazione dei diritti di autore, con conseguenti gravi danni per i titolari del diritto oltre ai riflessi negativi sull'industria di settore che si vede espropriata da una notevole fetta di mercato a causa dei prezzi stracciati praticati per la vendita dei falsi d'autore: prezzi notevolmente inferiori a quelli dei pezzi originali con il marchio SIAE, società italiana autori editori.
I compact disc riproducevano brani misucali italiani e stranieri, programma per computer, play station e x-box e, non meno importanti, anche dvd con la registrazione di film ancora in programmazione presso le sale cinematografiche. Ancora una volta, quindi, l'azione della guardia di finanza si pone a salvaguardia dei cittadini ed a tutela dei produttori nazionali e comunitari nelle più ampie facoltà di esclusiva competenza di polizia economica e finanziaria.
Fonte: LaSicilia.it il 20-08-2005 - Categoria: Cronaca

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