PORTOPALO - "Dopo quasi una settimana i sacchi con i rifiuti che abbiamo raccolto stanno ancora là, mentre dal comune pensano a sollevare polemiche inutili, basate sulle palle di mare. Assurdo". Non ci sta Attilio Nardo, del comitato "Amanti di Capo Passero", che nei giorni scorsi ha promosso una serie di interventi di pulizia lungo la costa di Scalo Mandrie. "Abbiamo rimosso una quantità notevole di rifiuti, bottiglie di plastica e altro - dichiara Nardo - informando prima i componenti della giunta e dell'ufficio tecnico comunale. L'unico nostro errore è stato quello di non avere fatto documenti scritti a conferma di questo coinvolgimento. Non si può però assistere alle critiche, basate sull'aria fritta, di chi asserisce, mentendo, che ci siamo mossi in modo autoreferenziale". A ribadire la volontà "pienamente collaborativa" con il comune del comitato, c'è anche Ivan Schifitto. "Chi più, chi meno - afferma Schifitto, volontario con un curriculum ultratrentennale di local rocker - abbiamo dato un contributo per migliorare l'aspetto della costa.

Mi chiedo perché allora dopo parecchi giorni i rifiuti non siano stati ancora tolti. Non c'è alcuna intenzione di fare polemiche sterili e inutili con il comune e il sindaco. E' singolare tuttavia come in questo paese si debba sempre trovare il modo di polemizzare anche dopo iniziative meritorie. E anziché un plauso, arrivano critiche e lamentele". Il comitato ha collaborato con l'associazione inglese "Btcv", un gruppo di britannici amici di una loro connazionale che vive da tempo a Portopalo. Domani verrà consegnata agli inglesi una targa da parte degli "Amanti di Capo Passero".

S.T.