Col racconto di fantascienza, dal titolo «Due bambini uniti dal destino», Stefano Marino, pachinese di dieci anni, è stato insignito del secondo premio al concorso internazionale «Giovanni Gronchi», a Pontedera. Per il piccolo Stefano si tratta di una conferma delle sue attitudini artistiche. L'anno scorso, infatti, si era messo in evidenza nel campo delle arti pittoriche vincendo il premio speciale all'estemporanea svoltasi alla pinacoteca comunale di Pachino. Il concorso è organizzato dal circolo culturale Identità, presieduto da Marco Papiani ed è giunto alla diciassettesima edizione. Il racconto premiato narra la storia di due bambini, l'alieno Dom e il terrestre Tommy, in un susseguirsi di colpi di scena tra la terra e i pianeti di Marte e Venere. Un'odissea planetaria dove a trionfare è il bene contro il perfido Diabolicus che vuole distruggere tutto e tutti per dominare l'universo. I temi della fantascienza hanno sempre attratto Stefano Marino che spesso nei suoi quadri si è ispirato a personaggi del mondo dei fumetti e dei cartoni. ma nei suoi lavori non mancano riferimenti al cinema, con un omaggio persino all'indimenticabile Totò. Il racconto che ha conquistato il secondo premio a Pontedera (il primo è stato assegnato ad una partecipante toscana) verrà inserito in una raccolta antologica a conferma del prestigio di questa iniziativa.

l.s.