Sosta "selvaggia" dei camper: esplode la protesta

MARZAMEMI - (sedi) Continuano i weekend caratterizzati dalla sosta selvaggia dei camper lungo le zone costiere di Marzamemi e Portopalo di Capo Passero (nella foto). Nonostante i cartelli installati nei luoghi dove vige espresso divieto di campeggio, reso noto da un'ordinanza balneare della Capitaneria di porto, risalente al 2004, le coste della zona sud continuano ad essere invase, in maniera indiscriminata, da camper e roulotte. Le zone interessate sono sempre le stesse: Bove Marino, San Lorenzo, Retiani e Spinazza nella costa tra Pachino e Noto, Scalo Mandria e Vulpiglia nel litorale tra Marzamemi e Portopalo. I rischi che conseguono al flusso incontrollato sono legati, oltre ad una questione puramente estetica, alla precaria situazione igienico-ambientale che potrebbe verificarsi a causa di rifiuti abbandonati nei luoghi di sosta e, soprattutto, agli scarichi dei servizi igienici dei camper.
Fonte: GDS.it il 23-07-2005 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Tranquilli:"E' la rievocazione dei villaggi neolitici"

Organizzati dal Presidente della regione Cuffaro e dell'assessorato al turismo, Granata,vantano la collaborazione attiva dei Presidenti delle Provincie Regionali di Siracusa e Catania.Pare che questi luoghi siano stati già inseriti, da tempo,nell'elenco Unesco: sezione "antropologia culturale".

Ciò premesso vi dico:

ma quale protesta! E poi, per quale motivo?
Ah si, è vero: i camperisti liberi ed indipendenti. Quelli che da casa si portano anche gli spicchi d'aglio.E che poi vedi, in fila italiana, nei pressi delle fontanelle d'acqua comunali di Pachino e Portopalo.E che senza pagare una lira si ritrovano al mare in prima linea.Questione conosciuta da almeno vent'anni,per non inoltrarsi nel passato remoto.Questione che,nonostante, i cartelli, non si riesce a derimere e a sradicare dall'uso e costume imposto a questa fascia pregiata di territorio costiero.In passato ci sono stati anche dei tentativi drastici per venire a capo del problema. Uno per tutti, quello amministrativo del Comunwe di pachino: effettuato nel lontano 1988, mi pare. Quando l'amministrazione in carica, guidata dal signor Modestino Preziosi,( durata 3 giorni se non mi sbaglio)programmò, per impedire ai camperisti di villeggiare nel nostro territorio:di ostruire i varchi con enormi massi calcarei acquistati nelle vicine cave di camporeale.Praticamente, non solo non venne risolto il problema, ma questo atto spregevole e di incultura politica: fù il colpo mortale alla credibilità politica, e personale, dell'ex Partito Comunista a Pachino. Che, con questa mossa azzardata e non concordata con nessuno: si vide azzerata la credibilità ecologista ed ambientalista che esprimeva la sezione e la sinistra di Pachino.Anche questa è una "perla" della collana di atti controproducenti e aggressivi nei confronti del delicato nostro territorio...E siamo qui presenti per ricordare puntualmente, senza astio, ma se permette con molta ironia, chi sono stati i nostri,si fà solo per dire: politici....della prima Repubblica in fase attiva di gattopardiano,ma mica tanto, ritorno....al passato.O al futuro...???Boh...

Cordiali saluti,Spiros