«Sollecitare la Regione a rimuovere le alghe»

«Sollecitare la Regione a rimuovere le alghe» PACHINO - (sa.mar.) Il consigliere comunale Vincenzo Basilico ha invato una lettera al deputato regionale Pippo Gennuso, vicepresidente della commissione regionale Territorio e Ambiente: «La presente per porre all'attenzione la situazione di degrado in cui versa il litorale di Marzamemi ed in particolare la zona prospiciente la Balata di Marzamemi. «Come ogni anno - prosegue Basilico - si ripresenta il problema delle alghe che si ammassano davanti alla Balata, luogo di particolare interesse turistico e meta di migliaia di vacanzieri e turisti provenienti da tutto il mondo. La putrefazione delle alghe crea non pochi inconvenienti igienico-sanitari, essendo ricettacolo di insetti (moscerini, zanzare, ecc.) che attratti dal fetore diventano un vero flagello, motivo di seria preoccupazione per i residenti e per i tanti turisti». Il consigliere comunale invita, pertanto, il deputato all'Ars, ad intervenire presso l'assessorato regionale al Territorio e Ambiente «al fine di rimuovere tale inconveniente. Consapevole che farà il possibile per attivarsi in tal senso, intestandosi questa ulteriore battaglia per la salvaguardia dell'ambiente, in un territorio per anni dimenticato e lasciato al suo triste declino, da politici inetti e incapaci».
Fonte: LaSicilia.it il 11-03-2007 - Categoria: Politica

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Basilicò e POSIDONIA OCEANICA

La Posidonia oceanica ,a differenza di alcuni organismi che ci ronzano intorno ,è una pianta evoluta è una fanerogama endemica del Mar Mediterraneo. Le fanerogame marine sono piante superiori, proprio come gli alberi sulla terra, si distinguono dalle alghe in quanto producono organi specializzati per la riproduzione. Le fanerogame hanno colonizzato il mare più di 30 milioni di anni fa.

Nell’ecosistema costiero la posidonia riveste un ruolo fondamentale per diversi motivi:

·grazie al suo sviluppo fogliare libera nell'ambiente fino a 20 litri di ossigeno al giorno per ogni m2 di prateria

·produce ed esporta biomassa sia negli ecosistemi limitrofi sia in profondità

·offre riparo ed è area di riproduzione per molti pesci, cefalopodi e cordati
·consolida il fondale

·lo smorzamento del moto ondoso operato dallo strato di foglie morte sulle spiagge le protegge dall'erosione

Le masse di foglie in decomposizione della posidonia , conosciute anche con il termine di "banquettes" , per quanto possano essere fastidiose, hanno una notevole rilevanza nella protezione dall’erosione . Inoltre, sulle spiagge si possono trovare delle "palle" marroni dette “egagropili “ formate da fibre di posidonia aggregate dal moto ondoso che a differenza delle palle che offrono Basilico e Pippo Gennuso sono innocue e utili per l’ecosistema.
Il basilico (Ocimum basilicum) è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, coltivata come pianta aromatica ed utilizzata in cucina per la realizzazione di svariati condimenti e sughi tra cui il “sucu fintu” ( sugo finto ). Gli ingredienti del “suco finto” sono: strattuu, cipuddaa, patataa e basilicò ( assai basilicò ca fà ciauruu )- per pasta usati i taccunedda stirati a manu.
Buon appetito.





Poseidonia

La Poseidonia non è una alga..Sfatiamo il luogo comune. La Poseidonia è una delle pochissime piante che mette radici sulla sabbia..Alla profondità media di 12 m ..ma in verità si trova anche a profondità meno importanti. Significativa è quella che possiamo trovare attorno a Porto Ulisse e nei sui fondali. A Marzamemi, come altre spiagge ,quando imperersa il grecale o il levante essa viene strappata dai fondi sabbiosi e si accumula via via negli arenili. Un problema che è comune a molte spiagge italiane. Il tentativo di utilizzare questi rifiuti organici per il compost da ri-utilizzare in agricoltura come concime, a norma della legge, che mi pare, del 1984, è contro legge. Che prescrive ed esclude che i derivati dallo spiaggimento, comunemente intese alghe, possono essere utilizzate per la preparazione di compost. Le ragioni derivano dal fatto che questi rifiuti della eccessiva salinità di questi rifiuti...
Un tentativo è stato fatta dagli amministratori di Marciana Marina, solare località balneare dell'Isola d'Elba..Sapete com'è andata a finire...??? Tutti gli amministratori pubblici furono rinviati a giudizio e condannati per avere fatto una cosa che è contro la legge...Dunque le alghe in genere come la poseidonia non sono utilizzabili come prodotto per l'agricoltura....
Se qualche fiero condottiero vuole sfidare le leggi ,magari asserendo che in Sicilia non si applica perchè la Sicilia è una repubblica delle banane a se stante, faccia pure....ma si ricordi che è tempo perso....

Banali saluti, Spiros