Sistemi turistici locali, «si faccia presto»

SORTINO - Il sottosegretario ai Beni culturali Nicola Bono ha sollecitato i Conisigli comunali che ancora non l'hanno fatto, di deliberare l'adesione ai Stl (Sistemi turistici locali) della nostra provincia. I sistemi turistici locali individuati sono quello della zona sud (Noto, Avola, Pachino e Rosolini), quello della zona montana (Palazzolo, Buccheri, Canicattini, Buscemi), quello Siracusa-Pantalica, a cui potranno fare riferimento anche i Comuni di Sortino, Cassaro e Ferla, quello Solarino-Floridia. Ognuno di questi sistemi presenta contesti turistici omogenei, caratterizzati da un'offerta integrata di beni culturali, ambientali e di attrazioni turistiche, compresi i prodotti tipici dell'agricoltura e del'artigianato locale. Per quanto concerne la zona sud l'attrattiva turistica è data dal barocco di Noto, con la «via del vino», che parte dal «Nero d'Avola» e finisce nell'«Eloro doc». Il sistema turistico della zona montana avrà Comune capofila Palazzolo con il suo patrimonio Unesco e con il suo parco archeologico, e a completare il sistema sarà il liberty di Canicattini, il barocco dei monumenti dei centri iblei ed il «paese museo» di Buscemi. Nel sistema Siracusa-Pantalica, i cui beni archeologici e monumentali potranno essere dichiarati, prossimamente, dall'Unesco «patrimonio dell'umanità», si inseriranno il Comune capoluogo e quelli di Sortino, Cassaro e Ferla, i cui territori gravitano attorno alla necropoli di Pantalica.

Per il sistema Floridia-Solarino si potranno valorizzare alcuni siti, come quello della chiesa del «Giardinello» e quello della zona del «Pozzo dela chiesa», che si dice essere stato meta di San Paolo apostolo.Tutti questi sistemi turistici locali, come ha fatto rilevare Nicola Bono, dovranno essere promossi dagli enti locali o da soggetti privati, singoli o associati, attraverso forme di concertazione con gli enti funzionali, con le associazioni di categoria che concorreranno alla formazione dell'offerta turistica. Il futuro turistico, ormai, passa attraverso questi sistemi in grado di dare precisi punti di riferimento alle sempre nuove esigenze del turista. Infatti, queste zone del siracusano sono caratterizzate da estesi e diffusi giacimenti culturali, di un'elevata qualità ambientale e paesaggistica e da risorse culturali riferite alla storia e ai modelli di comportamento sociale, alle tradizioni, all'archeologia e all'arte nelle sue diverse e pregevoli forme. Sta ora agli enti locali e soggetti privati realizzare questi Stl per lo sviluppo socio-ecomico dei territori.

Paolo Mangiafico
Fonte: LaSicilia.it/22.11.04 il 23-11-2004 - Categoria: Economia

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Ripropongo questo articolo perchè penso che un nuovo sviluppo ha la necessità di una fortissima integrazione dei settori che insieme fanno sistema Pachino.


Ipotesi di sviluppo locale...Integrato

PREMESSA

La crisi, in Europa e in Italia,dipende da una serie di fattori a scala internazionale:dove, la guerra all'Iraq ha un ruolo fondamentale.

Dall'altro, l'emergente boom della Cina come primo paese nel mondo per qualità e quantità nello sviluppo globale.


L'America riceve prestiti da questo paese e in cambio offre prospettive di allargare il mercato nel medioriente e in europa centrale come contropartita globale di mercato.

L'Europa, con la sola eccezione dell'Italia, e il riposizionamento della Spagna con il nuovo governo: sono stati gli unici due paesi che hanno appoggiato direttamente gli americani e la loro politica di unica guida imperialista nell'ambito della gestione globale delle risorse planetarie!

Questa nuova politica,che parte dall'11 settembre e dallle torri, come sappiamo, non è condivisa dal cuore d'Europa,Germania e Francia, mentre la Russia ricorre a nuove e superbombe atomiche per mettere in campo anche il suo perduto "dominio-Bipolare" che per 40 anni ha retto le sorti del mondo.

La politica di normalizzazione degli americani non lascia scampo e la dottrina di Bush è: o con me, o contro di me!

L'unica nota positiva, ma che potrebbe essere compromessa, con una strategia bivalente è stata l'apertura e la pace nei rapporti con la Libia di Gheddafi da parte degli americani e dagli inglesi dopo i tragici fatti di Loocherbie in inghilterra.


Paesi Canaglia messi al guinzaglio o docili agnelli che capiscono che gli americani fanno sul serio?

Fatto stà che l'Europa,l'Italia,la Sicilia,le provincie regionali di Siracusa,Ragusa, Caltanissetta e Trapani, cioò tutte le provincie rivierasche verso paesi africani come la Libia e la Tunisia e Malta, sono oggi in piena e profonda crisi.

QUADRO NAZIONALE

Da questo quadro generale emerge che la crisi in atto oltre ai fattori generali: contiene un attacco più diretto all'agricoltura europea ,italiana e siciliana con l'introduzione nel mercato dei cosidetti OGM.
Ma la propaganda e la non corretta informazione di stampa: porta ad individuare nei paesi rivieraschi a sud del mediterraneo, Marocco,Tunisia,Algeria,Eggitto, i nostri veri,ma poverissimi, nemici!!

Pertanto, oggi siamo di fronte ad un governo spaccato in due!

Dove, Alleanza Nazionale,con il suo Ministro Alemanno hanno una posizione, Berlusconi a nome e per conto delle multinazionali america dell'OGM, ne ha una completamente contraria.

Da questo quadro emergono una serie di domande su come possa essere sviluppata una strategia che ci consenta di diventare produttore di qualcosa altro, oltre al ciliegino e al camone: che abbia una specificità e una particolarità che solo il territorio di Pachino può dare!

Insomma, bisogna produrre altre cose e al più presto.

Nello stesso tempo, occorre che le imprese maggiori si specializzino sui protocolli comunitari sul confezionamento ed imballaggi e che siano in grado di fornire servizi sia alle cooperative che ai singoli produttori associati.Ma anche ai prodotti che arrivano dai paesi mediterranei.

Nello stesso tempo, contando sul fattore qualità del territorio, si avvi una seria politica,della distribuzione dei finaziamenti nel settore agrituristico.

Si avvii realmente la politica comunitaria ed europea sul settore specifico e che si dia realmente la possibilità di modellare economicamente quelle piccole imprese come da programmi.

Le quali, devono capire che possono lavorare un pò di meno in agricoltura incentivando le pubbliche relazioni nel settore agrituristico.

Dove ogni azienda produce per se i prodotti di qualità e biologici da offrire agli ospiti.

Inoltre, una seria politica nel settore turistico dove si permetta e si ricerchi sul mercato, operatori economici per potere costruire ,alberghi,camping, bed&breakfast e agli operatori finanziari possibilità ed opportunità per potere venire ad investire nel Promontorio di Pachino.

Cordiali Saluti. Spiros