PACHINO - Sono stati impegnati i trenta mila euro destinati all'abbattimento delle barriere architettoniche presenti in città. «Ho chiesto al commissario Carlo Turriciano - spiega il consigliere provinciale Giuseppina Ignaccolo da sempre impegnata nella lotta per l'abbattimento delle barriere architettoniche - di impegnare entro il 31 dicembre del 2005 la somma disponibile per la realizzazione di alcuni progetti al fine di rimuovere parte delle barriere architettoniche presenti in città. Il commissario ha preso a cuore questa causa e si è mosso velocemente e così il 19 di questo mese verrà fatta la gara d'appalto. Con la ditta appaltatrice verrà stipulato un contratto aperto per la realizzazione dei lavori. Prima di iniziare qualsiasi tipo di lavoro, si terrà un tavolo tecnico al quale parteciperò io insieme ai responsabili dell'ufficio tecnico e ai membri del comitato pro-disabili locale.

L'inizio dei lavori è previsto per l'inizio del prossimo mese. Sicuramente - conclude la Ignaccolo - Pachino ha bisogno di una progettualità più ampia e la cifra a disposizione non basterà per eliminare tutte le barriere architettoniche ma siamo solo all'inizio e, per il momento posso ritenermi soddisfatta del risultato raggiunto». In città esistono molte barriere architettoniche e, qualche tempo addietro i membri del comitato pro-disabili, avevano stilato una lista di proposte e di priorità al fine di collaborare con l'amministrazione comunale e cercare quindi di spendere al meglio la cifra destinata ai lavori. Alcune delle cose che i membri del comitato chiesero nel corso di un tavolo tecnico svoltosi a fine ottobre del 2005 vi erano degli scivoli per poter accedere almeno in una farmacia, in un panificio, al cinema, al comune e nei negozi di abbigliamento.

Silvestra Sorbera