Scende in campo «La Margherita» sul futuro di Pachino

PACHINO - (Sa.Mar.) Si svolgerà giovedì alle 18,30 in un locale di Marzamemi il primo convegno de "La Margherita" sul tema "Quale futuro per Pachino?". Il convegno ha il sapore dell'investitura ufficiale per il movimento di Rutelli in città. All'appuntamento interverranno infatti l'on. Rino Piscitello deputato nazionale, l'on. Egidio Ortisi capogruppo all'Ars, Sandro Zappulla della segreteria politica provinciale della Margherita, Nello Lentini assessore e vicepresidente della provincia regionale di Siracusa, Vittorio Grande, assessore della provincia regionale di Siracusa, Vito Giuffrida, assessore della provincia regionale di Siracusa, Salvo Faraci presidente del consiglio provincia regionale di Siracusa, il senatore Pietro Ferrara che recentemente ha aderito al movimento la Margherita ed il prof Angelo Petralito consigliere comunale di Pachino. Coordinerà i lavori Angelo Morana presidente del locale circolo pachinese. Introdurrà Michelangelo Blandizzi coordinatore locale de "La Margherita" e componente della direzione provinciale. Il circolo ha esteso l'invito alla partecipazione a tutta la cittadinanza.
Fonte: LaSicilia.it il 05-07-2005 - Categoria: Politica

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Il futuro è già andato: avanti con il passato, che avanza.....

Fra destra e sinistra, scelgo,comunque, la sinistra.
Exstraparlamentari di lotta continua, figli di senatori dell'ex P.C.I.,On. Rino Piscitello,ex,senatori socialisti,il Compagno Ferrara,che detiene il primato di essere stato uno dei pochi,senatori e deputati, che ha avuto il coraggio di dire no, a Sandokan, alias, Ghino di Tacco,ovvero Bettino Craxi che, nel recente congresso dei D.s., con mia enorme indignazione: è stato rivalutato come "statista",per tentare di raccattare invano una manciata di voti dei desaparecidos socialisti, ex assessori democristiani,Michelangelo Blandizzi, ex leader provinciali diessini,Nello Lentini, ex, ex, dex, ex.
Più che Margherita, o Dl. dovrebbe chiamarsi "macedonia": da confondere con la regione geografica ellenica che confina con l'Albania.
E basterebbe che gli organismi nazionali,( di tutti i partiti) e mister Rutelli,e Cicoria, ex radicale,ecc.ecc. avessero davanti,la lucidità, questo quadro formativo e composito pachinese che aspira al centro senza la sinistra: per avere chiaro come in molte realtà, di fatto, si stà procedendo alla ricomposizione della vecchia classe dirigente che come una ragnantela ci stà portando, a passi da gigante, verso il sistema proporzionale allargato che io, in omaggio al glorioso passato( per ognuno il suo) chiamo: New Penta-partito....
L'On Follini da parte sua ha recitato quello che gli imposto l'UDC siciliana e meridionale.Con l'aggancio dei movimenti attorno a Raffaele Lombardo si salda una prospettiva anti-maggioritario che in Sicilia è già cosa fatta...
L'On. Fini, l'ha capito.Ma queste sono cose che solo i leader possono capire ed anticipare.E Fini ha dimostrato di esserlo...La pena da pagare, al ritorno al proporzionale vedrebbe,nel futuro, destra e sinistra: all'opposizione, per sempre....

Che è quanto prevedo per Pachino.....


E' l'illirico, da est, che si controppone al filone maltese, in un coacervo di ambientazione e di colori,che fanno di Pachino una terra frullata ed intrisa di culture che alla fin, fine, gli
conferisce quel particolare colore/calore che tutti riconoscono ai politici locali: "BIZZARRI"!!!!!


Cordiali saluti al Pachino,Spiros