«Nastasi chi? Fino a pochi mesi fa nemmeno sapevo chi fosse mentre oggi fa il defensor fidei del centrosinistra». Corrado Scala, componente del direttivo locale di Alleanza Nazionale, risponde in modo caustico agli attacchi del portavoce portopalese del Pd che, contattato ieri telefonicamente, ha preannunciato una replica a strettissimo giro di posta. «Non ho nulla da un punto di vista personale nei suoi confronti ma il portavoce locale del Pd, - dichiara Scala – politicamente non solo dimostra di sconoscere del tutto la differenza che intercorre tra dirigente e consigliere del Cas, riguardo alle dichiarazioni dell'on. Bono dei giorni scorsi a Rosolini, ma denota una visione della realtà completamente fuorviata dal suo astio nei confronti del sindaco Cammisuli».

Il dirigente di Alleanza Nazionale sposta poi l'obiettivo della critica, facendo riferimento all'amministrazione provinciale, difesa a spada tratta e a più riprese da Corrado Nastasi. «Il portavoce del Partito Democratico – prosegue Corrado Scala – dimentica, evidentemente, che in dieci anni la giunta provinciale di centrosinistra, guidata da Bruno Marziano, in questo territorio ha saputo parlare solo di Cavarra-Maucini e con risultati, per giunta, non certo trascendentali. Per il resto buio totale per una giunta provincialem che considera come figli le amministrazioni comunali di centrosinistra e figliastri quelle di centrodestra. Una giunta la cui visione del territorio provinciale, da sud a nord, comincia a Fontane Bianche e finisce a Belvedere. Sono questi gli interrogativi che bisogna porsi e non muovere attacchi a testa bassa al sindaco Cammisuli, la maggior parte dei quali destituiti di ogni fondamento che non sia l'astio politico. Chi ha l'intenzione di proporsi come alternativa non può sparare a raffica senza il minimo elemento oggettivo in mano e per di più travisando le parole altrui». Insomma, è già clima da campagna elettorale.

SERGIO TACCONE