PACHINO - "La questione economica relativa alle entrate della città di Pachino è certamente delicata ma è necessaria un'ottica nuova per risolvere le difficoltà e dare ai cittadini i servizi che meritano". Ad affermarlo è l'assessore Nino Iacono che spiega così la decisione dell'amministrazione di affidare la riscossione dei canoni idrici alla Monte Paschi Se.Ri.T. per il prossimo anno. "E' necessario, -ha continuato Iacono- che ci si interroghi sul perché altrove i comuni sono in grado di fornire ai cittadini servizi talvolta più efficienti e puntuali rispetto a quelli che Pachino riesce a dare. La spiegazione va ricercata certamente nel fatto che altrove i cittadini hanno una filosofia che spesso non trova riscontro nella nostra città. Infatti là dove i servizi vengono pagati puntualmente dai cittadini le amministrazioni riescono a dare una risposta migliore nel fornire e nel rendere più efficienti quegli stessi servizi".

Pagare tutti e pagare meno dunque per Iacono significa anche migliorare la qualità di quelle risorse a disposizione dell'utenza. "Per questo, -ha continuato Iacono- abbiamo pensato di affidare la riscossione dei tributi relativi ai canoni idrici alla Monte Paschi con una convenzione, per riuscire a migliorare le entrate e dunque migliorare l'offerta. Questo non significa, -ha precisato Iacono- che i cittadini saranno vessati di punto in bianco al fine di recuperare le somme dovute alle casse comunali. Ritengo infatti che in molti casi dove sono state registrate le famose "bollette milionarie" si debba soprassedere per verificare le rimostranze avanzate dall'utenza. È necessario che questa spinosa vicenda venga risolta in maniera non traumatica, valutando anche quali possano essere gli impegni economici che si possono verificare nelle famiglie, le scadenze e la eventuale concomitanza con il pagamento di altre tasse e dunque scegliere la formula migliore per non incidere più di tanto sulla tasca dei cittadini".

Sa.Mar.