Rispondo a "Spiros" sull'argomento dissalatore di Pachino

Sono molto contento che l’85,71% dei Pachinesi che hanno aderito al suo sondaggio la pensa come me.

Il fatto di avere promosso un sondaggio non specifica a priori se chi lo ha promosso è favorevole all’oggetto del sondaggio o sfavorevole.

Prendersela con il giornalista che non ha fatto che scrivere un articolo su di un documento affisso pubblicamente nei muri ed in diversi bar di Pachino e Marzamemi non mi sembra giusto.

Esattamente il 15 marzo del 2004 ho già scritto una lettera simile al responsabile per l’emergenza idrica per la provincia di Siracusa e per conoscenza ai Sindaci di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, Portopalo ed all’Eccellenza Sig. Prefetto (vedi articolo sulla “Sicilia” del 17.3.2004).

Giorno 25 Luglio nell’ambito del “Tomato Flavour Meeting” il sindaco di Pachino mi ha permesso di organizzare una intera giornata dedicata a Marzamemi. In tale circostanza ho invitato ad un convegno l’Assessore Regionale Fabio Granata ed il Presidente della Provincia Regionale di Siracusa Bruno Marziano ed anche lì, dove facevo da moderatore, nel mio discorso ho invocato a gran voce il dissalatore e acque reflue depurate per le campagne.

Infine, dopo aver visto il grande spreco di denaro pubblico che il Presidente della Regione stava sperperando con i suoi giganteschi manifesti 6 mt. x 3 mt. in tutte le città siciliane, pagine intere di quotidiani e persino pubblicità televisive dove asseriva di aver dato la felicità ai siciliani avendo risolto la crisi idrica di tutti, in data 18 dicembre 2004 ho scritto anche a Lui chiedendo con una lettera di 2 pagine di darci la stessa felicità che ha dato agli altri Siciliani e soprattutto quelli di Gela con il loro dissalatore.

Segnalo quanto sopra costretto dal suo disappunto sull’argomento e soltanto per una questione di precisione perché, a prescindere dalla paternità dell’idea noi siamo 2 persone che (ne sono altamente convinto) sicuramente la pensano allo stesso modo anche per altre argomentazioni e sicuramente vogliamo allo stesso modo il bene delle terra dove siamo nato.

Per evitare inutili malintesi, a conferma di quanto sopra detto e a dimostrazione di una mia stima personale nei suoi confronti (pur non conoscendola personalmente ma essendo un assiduo visitatore di Pachino Globale) le invio questa risposta via posta ordinaria e non per email.

Pasquale Aliffi
Fonte: Pasquale Aliffi il 10-01-2005 - Categoria: Segnalazioni dai lettori

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Egregio Signor Aliffi,
la ringrazio per la sua puntualizzazione, ma devo dirLe,molto francamente,che non me la sono presa, affatto, con il giornalista! Ho voluto semplicemente puntualizzare che l'argomento "dissalatore a Pachino" è un tema che si dibatte da qualche tempo e che questo sito ne ha promosso anche un sondaggio. Tutto qui! Ho anche scritto, e questo è molto importante, di "considerare il sito, dove siamo ospiti, come un bene e patrimonio comune della comunità pachinese globale".( Pachino,Marzamemi,Portopalo) Lei non conosce i rapporti di cordialità che intrattengo con il giornalista, che per questa mia puntualizzazione mi ha anche gentilmente scritto. E naturalmente gli ho risposto chiarendo il concetto sopra espresso, come ora sto rispondendo a Lei. Comunque, se Lei ha potuto dichiarare, di fronte a Granata e Marziano, che per risolvere il problema acqua, nella nostra zona, ci vorrebbe un dissalatore: non posso che essere contento per quello che ha fatto in quella circostanza! Ha dato voce, da semplice cittadino e Presidente di una Associazione, alla maggioranza dei cittadini che vivono in questo territorio. Ciò vuol dire che determinate idee, che ritengo di grande importanza per lo sviluppo calibrato e compatibile di questo promontorio: sono diventate patrimonio comune. La stessa cosa vale per la problematica che Lei ha portato avanti per la soluzione delle alghe marine. Ho apprezzato le sue idee sull'argomento.Infine, recentemente Lei è stato nominato consulente a titolo gratuito per le problematiche di Marzamemi: ho commentato la notizia della sua nomina e quella del Prof. Cultrera, come fatto assolutamente positivo per la comunità pachinese. Quello che Le posso dire con certezza è una sola cosa! Se ci fermiamo sulla problematica personalistica e ci fermiamo per capire se è nato prima l'uovo o la gallina sbagliamo strada. Quello che mi fa un grande piacere è il fatto che Lei, oggi, se ne stà occupando con la sua Associazione! La considero una vittoria per tutti i pachinesi del Promontorio! Grazie Signor Aliffi! Un cordiale,personale,saluto a Lei e naturalmente a tutti i lettori di questo sito! Spiros

P.S.
In verità bisogna dire che anche il Comune ed il Sindaco Barone si è interessato dell'argomento, promuovendo un incontro pubblico. Ma con un taglio orientato al riutilizzo delle acque reflue per usi irrigui ed agricoli.