PACHINO - Rischia di saltare il rimpasto politico che avrebbe dovuto portare all'ingresso in giunta di altri due assessori e cioè di Giorgio Giliberto e Corrado Bufardeci. La giornata della verità sarà questa mattina. Se infatti le nomine ampiamente annunciate salteranno o saranno ancora una volta rinviate nel tempo, risulterà chiaro che qualcosa nell'operazione è andato storto. Sull'argomento è trapelato poco dalle mura del palazzo di città. Quel che si sa è che alcuni consiglieri della compagine di governo non avrebbero dato il loro assenso all'integrazione della giunta senza che ciò potesse dare un apporto numerico alla coalizione all'interno del consiglio comunale dove l'amministrazione può contare su appena otto consiglieri su venti. Sia Giliberto che Bufardeci infatti non sono strettamente legati ad un consigliere comunale che possa sostenerli politicamente ed il loro ingresso in giunta sembra finalizzato solo ed esclusivamente a sostenere un'ipotetica corsa alle elezioni provinciali.

Secondo indiscrezioni il sindaco sarebbe stato posto di fronte ad un vero e proprio out out: se saranno nominati gli altri due assessori, il consenso all'interno del civico consesso potrebbe ulteriormente diminuire scendendo sotto la soglia minima degli otto consiglieri e dunque aprendo nuovi scenari ad una ipotetica mozione di sfiducia.
Altro elemento di malessere sarebbe il crescente potere di alcuni esponenti di spicco della compagine amministrativa che manterrebbero ben saldo nelle loro mani il gioco dettando in maniera sempre più dura le loro condizioni. La scelta della strada da seguire naturalmente è nelle mani del sindaco Campisi che questa mattina potrebbe sciogliere il nodo politico delle nuove nomine.

Sa.Mar.