Riflettori su Marzamemi

MARZAMEMI - "Il posto è bellissimo, peccato per le fogne a cielo aperto e la sporcizia delle spiagge". È questo il testo del messaggio lasciato da un turista di Lecce sul libro delle visite del palazzo di Villadorata a Marzamemi. Un messaggio che desta non poche perplessità e solleva diversi interrogativi. L'indecoroso spettacolo offerto sabato sera dalla borgata di Marzamemi a seguito della fuoriuscita di liquami, è stato lo spunto per l'opposizione politica di dar fiato alle trombe. Il coordinatore della Margherita pachinese Michelangelo Blandizzi ha attaccato a tutto campo ritenendo che la gestione fallimentare della frazione di Marzamemi sia solo la punta di un iceberg di un malessere diffuso su tutto il territorio pachinese. "Mai come quest'anno la condotta di Marzamemi è andata in tilt, -ha affermato Blandizzi- e risultano smentite sul campo le affermazioni del sindaco che invece parla di lavori preparatori e risultati positivi. Se la fognatura scoppia così tante volte non è dovuto certamente a fattori occasionali ma al fatto che da quattro anni non si fanno le dovute serie manutenzioni. Durante tutta la stagione poi si è verificato un calo di presenza che gli stessi operatori commerciali quantificano essere del 30%, calo non compensato dal periodo ferragostano. È il segnale tangibile, -ha continuato Blandizzi- che la gente si è stancata di combattere contro la disorganizzazione perenne".

Il coordinatore della Margherita pachinese fa poi riferimento al problema del senso unico che ha prodotto anche una vana raccolta di firme di quanti erano contrari. "Si tratta di una catastrofe che solo una mente diabolica poteva creare visto che la frazione di Marzamemi ha un solo sbocco, mentre l'altro è rivolto verso le contrade di Forte e Spinazza. Il traffico veicolare è stato dirottato tutto su una bretella striminzita piena di buche e con a lato la sabbia. La stessa protezione civile più volte è stata chiamata per soccorrere automobilisti rimasti insabbiati con i veicoli". Giudizio negativo anche per la questione ambulanti, definita dal sindaco punto qualificante per l'amministrazione. "Ci vuole certamente una grande abilità politica, -ha affermato Blandizzi- per riuscire a far nascere feroci risse prima tra gli ambulanti e gli agenti di polizia municipale e poi tra gli stessi ambulanti nel tentativo di accaparrarsi un posto". Anche per ciò che riguarda gli spettacoli estivi sono in molti a dare un commento negativo. Taluno addirittura ritiene che la casa municipale avrebbe dovuto chiedere i danni per l'esibizione di alcuni artisti venuti con ampio ritardo e che hanno deluso non poco le aspettative.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 23-08-2005 - Categoria: Cronaca

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