Regionali: il centrodestra fa il pieno di voti Il sindaco Cammisuli trascina An oltre il 50%

Regionali: il centrodestra fa il pieno di voti Il sindaco Cammisuli trascina An oltre il 50% PORTOPALO - Il giorno dopo è tempo di consuntivi per la tornata regionale appena archiviata. L'elettorato portopalese ha espresso una chiara propensione per il centrodestra: è qui che si è registrata, limitatamente alla provincia aretusea, la più alta percentuale di consensi (oltre il 70%) a vantaggio del presidente Totò Cuffaro. L'exploit più consistente è quello di Alleanza nazionale partito che, sfruttando la candidatura del sindaco Fernando Cammisuli, da sola ha sfiorato il 50% dei consensi. Al secondo posto si piazzano i Democratici di Sinistra, che hanno varcato di poco quota 200. Nell' analisi del dato portopalese, oltre al risultato di Cammisuli (737 voti di preferenza), va segnalato quello di Burgaretta (117 voti), Caruso (53), Cappadona (52), Gennuso (40) e Pina Ignaccolo (135) che si attesta a Portopalo al secondo posto tra i candidati più votati. Nella Casa delle Libertà c'è soddisfazione per la riconferma di Cuffaro. Tuttavia a spiccare è il dato negativo, in provincia di Siracusa, di An che perde l'unico seggio conquistato cinque anni fa dopo la clamorosa bocciatura dell'assessore uscente Granata. Nello staff del sindaco Cammisuli, che ha totalizzato in provincia oltre 2.900 voti, si analizza il risultato focalizzandolo in ambito locale. «Per l' ennesima volta dal 1999 il corpo elettorale portopalese ha espresso una netta preferenza per il centrodestra. – sottolineano dallo staff del sindaco – Sebbene non sia facile fare accostamenti con il dato delle amministrative 2004, in termini percentuali la coalizione di centrodestra che amministra il comune è sicuramente in crescita».

S. T.
Fonte: LaSicilia.it il 31-05-2006 - Categoria: Politica

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Commento al vento di maestrale

Le variabili pindariche del voto nella zona sud confermano un dato significativo: il voto viene dato alle persone e non ai partiti.
La scelta di candidare la Ignaccolo, a Pachino, è sicuramente un significativo dato che conferma come a questa santa donna gli tocca fare la comparsa per avvallare una politica provinciale dei ds che conferma tutta la contraddizione e la forza ambigua e trasversale del presidente Marziano.

Infatti, la affermazione che:

"la gente ritorna al voto ideologico e di partito"

è una delle bufale casertane più grosse che lo stesso abbia mai potuto emettere.
Un dato significativo impone questa palese contraddizione che nasconde la sua capacità di penetrazione trasversale attraverso le varie presidenze che mantiene.

La sua lista del Presidente alle ultime elezioni provinciali palesa l'ambiguità di questo teorema.

Elezioni, ricordiamolo, che se pure hanno dato al Marziano, per la seconda ed ultima, mi pare, possibilità di essere presidente della provincia: lo stesso, in consiglio provinciale, non ha una maggioranza di centrosinistra dalla sua parte che lo costringe all'arte del cosiddetto voto disgiunto che oggi lo costringe ad un lavoro sottotraccia che ha portato lo stesso Marziano ad essere stato denunciato alla magistratura di Siracusa da un signore di Rosolini perchè gli aveva promesso,in tempi assai sospetti, come specchietto per le allodole: la presidente dell'inutile( utile alla causa del presidente) carrozzone del Gal Eloro.

La Ignaccolo, portatrice sana di voti, appare, in questa circostanza, come quella figura del classico cinematografico, interpretata da Anna Magnani o della Sofia Loren, che in un famoso film anni, 50 o 60 si vede portare acqua trasportandola sua anfora sulla testa con il cuscinetto che fà da ammoritizzatore..










Questo dato significativo e personale ha fatto, improvvisamente e senza preavviso, perdere le staffe alla "palombella rossa" tanto da indurla a fare sfraceli nell'ambito del centro sinistra attaccando il presidente della iacp di Siracusa, che è sempre Raffaele Gentile: sulla questione che attiene all'emergenza ambientale nella cosidetta Basalata degli anni tremila.












(Alla quale, palombella rossa, per inciso, ricordiamo che la situazione di degrado della zona Mascagni,sottomessa a livello orografico: è presente da almeno 15 anni.
Se si considera che queste costruzioni sono state realizzate venticinque anni fà: si può senz'altro affermare, senza ombra di dubbio alcuno, che quel quartiere popolare è in emergenza dallo stesso anno quando furono consegnati gli alloggi.Poichè, come un classico già visto molte volte,in molte città italiane: gli alloggi popolari vengono costruiti spesso nelle aree meno appetibili dal punto di vista della rendita fondiaria dovuta alla loro infelice posizione orografica e ambientale()



continua.......

Ecco, dunque, prefigurata una latente contraddizione che vedrà il voto per le comunali riconfigurarsi con variabili assai prevedibili o imprevedibili....

Uno per tutti vale dare una velocissima occhiata alla scomparsa dei partito di Forza Italia che dai quasi 4000 voti(ora non ricordo) delle nazionali, con voto televisivo diretto e conferito al noto signor Berlusconi, vede riconfigurasi a fisarmonica chiusa: decretandone,nel volgere di un mese, la quasi scomparsa...

Oggi, a partire da oggi i giochi sono aperti ad una ricomposizione che vede dispiegarsi una nuova geografia per le ammistrative comunali

Io credo che se il centro sinistra sinistra avesse voluto confermare ragionevolmente la sua politica avrebbe dovuto dare alla Ignaccolo il doppio mandato di candidato regionale e per Sindaco di Pachino...

La diversa scelta di indicare Corrado Ruscica serva solamente per fargli fare una sonora malafigura...
Perchè ho l'impressione anche se non suffragata da informazioni da alcun tipo, a parte gli articoli di stampa de La Sicilia, che altre saranno le prospettive che si aprono da qui alla data del 12 Giugno per le elezioni comunali..
Il fatto stesso che ci sono 360 candidati circa, per 19 liste, conferma ancora una volta il dispiegarsi di una situazione che ricorda molto la gloriosa babilonia mesopotamica.

Ecco dunque che a mio avviso si aprono nuovi giochi che nel quadro generale vedono la candidatura Campisi come emergente nel quadro locale...

Potrò anche sbagliarmi ma questa a distanza da 16 anni che non vivo stabilmente Pachino... è quello che penso che avverrà nel prossimo futuro...

Per finire,il partito di Alleanza Nazionale è l'unico che ha confermato la sua forza integra nel panorama locale sia alle regionali che alle nazionali è conferma sostanzialmente la tenuta riscontrata anche con atti concreti di buon governo del comune di Portopalo che costituita dall'asse Bono Cammisuli che ha mantenuto sostanzalmentee coerentemente il suo elettorato e ne ha mantenuto le stesse posizioni in termini di voti.

E se partito ancorato alla realta locale si deve ricercare per forza io credo che al di là di ogni ragionevole dubbio possiamo indicare questa formazione politica espressa coerentemenete dai suoi dirigenti che ne confermano la forza e la tradizione.

Saluti elettorali,Spiros