Raccolta fondi per il cinema

PORTOPALO - Il Comitato amanti di Capo Passero promuoverà una raccolta di fondi per costruire il gozzo (barca da gara) necessario per fare svolgere il Palio del mare e per consentire lo svolgimento anche a Portopalo del Cinema di Frontiera. A rendere nota la decisione sono stati alcuni esponenti del comitato quali Attilio Nardo, Ivan Corrado Schifitto e Sebastiano Petralito che hanno inviato una lettera al presidente della Provincia Bruno Marziano ed al sindaco di Portopalo Fernando Cammisuli. “Si fa appello a tutti i portopalesi, -recita la lettera inviata- agli esercenti ed agli operatori commerciali oltre che ai rappresentanti istituzionali affinché possano essere realizzate sia la barca che la manifestazione cinematografica. Il futuro di Portopalo, il suo rilancio dal punto di vista culturale, e l'immagine che dobbiamo proiettare all'esterno per il futuro del nostro paese è tutto nelle nostre mani. Dipende da noi fare gli sforzi necessari per costruire l'avvenire di Portopalo. Non è possibile fare morire le nostre tradizioni come “a cursa re varchi”che è stato il nostro fiore all'occhiello ed il cavallo di battaglia per il richiamo turistico”.

L'appello del Comitato “Amanti di Capo Passero” giunge dopo le notizie relative ad una possibile sospensione delle gara di imbarcazioni che si svolge d'estate a causa della mancata costruzione di un gozzo gemello per dare pari possibilità a tutte le squadre partecipanti alla regata. Il comitato inoltre insiste anche nella realizzazione di una manifestazione cinematografica che possa aggiungersi al lanciatissimo “Cortoportopalo film fest”. Per questo è stata annunciata l'apertura di un conto corrente bancario per la raccolta fondi e sarà incaricata la Banca di Credito Cooperativo di Portopalo. “Le manifestazioni culturali, -hanno affermato gli esponenti dell'associazione- esaltano i nostri luoghi dal punto di vista dell'immagine e dunque sono irrinunciabili. Per questo facciamo appello alle forze economiche che gravitano nella nostra zona, alle forze sociali, alle istituzioni ed al volontariato.

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 13-05-2006 - Categoria: Cronaca

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