Raccolta di firme per un doppio «no»

PORTOPALO - No a nuove antenne di telefonia nel centro abitato e no alla centrale eolica tra Pachino e Portopalo. Questi gli obiettivi individuati dal comitato spontaneo costituitosi qualche giorno fa a Portopalo e che ha avviato una raccolta di firme per sensibilizzare i cittadini. Prosegue la protesta, dunque, per l'antenna telefonica che è spuntata in contrada Pozzo Ferreri, alla periferia occidentale del centro abitato portopalese. Un lungo palo con in cima la strumentazione che servirà, appena entrata in funzione, a garantire la copertura del segnale per una determinata tipologia di cellulari. La protesta è arrivata anche nelle sedi istuzionali. Giovedì scorso un presidio, composto da una trentina circa di persone, si è recato a palazzo municipale mentre era in corso una seduta del consiglio comunale. Il sindaco Cammisuli ha intanto firmato l'ordinanza che blocca i lavori di installazione in attesa di esaminare la documentazione presentata dalla società di telefonia dopo un accordo con il titolare del terreno, al quale andrà un indennizzo monetario. «Va chiarito, bloccando qualsiasi illazione a tal proposito divulgata in questi giorni - fanno sapere dal Municipio - che il Comune non avrà alcun introito né beneficio monetario dall'installazione di questa apparecchiatura di ricezione di telefonia mobile. Qualsiasi voce tesa ad affermare il contrario è totalmente infondata». Dal Comune precisano inoltre che i 201 mila euro arrivati dalla Regione si riferiscono ad un premio per «corretta e virtuosa gestione finanziaria» che nulla ha a che vedere con la questione dell'antenna.

Intanto, in questi giorni, si sono appresi altri particolari relativi all'individuazione del luogo. Pare che in prima battuta era stato scelto un terreno di proprietà di un consigliere comunale (o di un suo stretto congiunto). La cosa non andò in porto per la vicinanza con un luogo militare. I componenti del comitato sono decisi e determinati a portare avanti la loro protesta, convinti a dare battaglia. L'altro fronte di protesta è quello contro la centrale di energia eolica che dovrebbe sorgere in contrada Carrubella. I consigli comunali di Pachino e Portopalo dovranno esprimersi in tal senso, anche se la loro decisione non è vincolante. A tal proposito giovedì prossimo si terrà una seduta informale del consiglio comunale portopalese, voluta dal presidente Corrado Scala, dove i cittadini potranno intervenire su questo tema. Il comitato spontaneo si è mobilitato, distribuendo in numerosi esercizi commerciali locali, gli avvisi relativi alla raccolta di firme e alla seduta del 5 ottobre. Un ulteriore punto fa riferimento alle antenne di telefonia che sarebbero nascoste in alcuni immobili del centro abitato. Pare che alcune siano state individuate. In un caso, stando a quello che si è detto anche nell'ultima seduta consiliare, sembra che l'antenna sia occultata all'interno di un recipiente per l'acqua. Dal consiglio comunale è partito un preciso invito: chi sa della presenza di queste antenne occultate lo dica chiaramente, senza giri di parole. Non sono escluse altre manifestazioni promosse dal comitato spontaneo di cittadini.

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 02-10-2006 - Categoria: Cronaca

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net