Protezione civile approda in Consiglio

PORTOPALO - Regolamento della protezione civile, riapertura del mercato ittico e dialogo tra le forze consiliari. Sono questi i prossimi scenari di scontro politico tra gli schieramenti presenti in consiglio comunale. L'ultima seduta consiliare ha sancito la costituzione di due nuovi gruppi, il "Gruppo Socialista" di Salvo Nardone e Corrado Scala e "Uniti per Portopalo" formato da Ornella Burgaretta e Corrado Taccone. Dei due solo il primo appoggia il sindaco Cammisuli che si ritrova ad avere una coalizione di sette consiglieri su quindici. "Manca solo il partito integralista portopalese - afferma Riccardo Lombardini - e poi il panorama è completo". Il capogruppo d'opposizione, Elivio Taccone, che con i due di "Uniti per Portopalo" costituisce la nuova maggioranza consiliare, ha rimarcato in consiglio comunale la posizione di chiusura a qualsiasi dialogo scelta dal sindaco. Intanto si preannuncia l'affissione di altri manifesti: in questa occasione l'iniziativa sarebbe proprio del movimento civico (Servire Portopalo) rappresentato da sei consiglieri comunali e guidato da Elivio Taccone. Un manifesto che costituirebbe una risposta ai rilievi che il sindaco Cammisuli ha mosso recentemente, proprio attraverso un manifesto fatto affiggere per le vie del paese, dove si attaccava il presidente del consiglio comunale e, indirettamente, il gruppo di opposizione. Sul regolamento di protezione civile il nodo del contendere sembra la figura del coordinatore. Intanto l'organo consiliare ha deciso di rinviare la trattazione del punto alla prossima seduta, sperando di trovare un punto di contatto.

Ricordiamo che l'approvazione del regolamento è un passaggio propedeutico per consentire al gruppo di protezione civile di iscriversi all'albo regionale e quindi poter accedere ai finanziamenti appositamente erogati. Il vice-coordinatore del gruppo comunale, Gaetano Chiaramida, sottolinea che c'è probabilmente la volontà di precludere a qualcuno la carica di coordinatore del gruppo. "Molti parlano di protezione civile, redigono bozze regolamentari - dichiara Chiaramida - ma chi veramente dà vita al gruppo di protezione civile sono sempre i soliti quindici-venti volontari, sempre presenti in ogni circostanza". Sul fronte relativo alla riapertura del mercato ittico si attende soltanto il placet da Palermo per la revoca della sospensione del marchio Ce. Il provvedimento è atteso ormai da settimane, avendo il comune di Portopalo ultimato tutte le procedure richieste dopo i controlli di fine maggio ed inizio giugno. Già nella giornata di oggi potrebbero giungere novità su questo punto. Dal giorno della chiusura del mercato la vendita del pescato viene effettuata in una struttura privata, assolutamente inadeguata a ricevere la consistente massa di acquirenti che si è riversata, soprattutto in questi giorni, al porto.

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 24-08-2005 - Categoria: Cronaca

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