Proposto lo scambio di deleghe

Proposto lo scambio di deleghe PACHINO - Va avanti ormai da più di 10 giorni il "caso" Greco, e la soluzione per il sindaco Sebastiano Barone non sembra proprio a portata di mano. Nei giorni scorsi pare che il sindaco sia tornato alla carica chiedendo nuovamente a Greco le dimissioni data anche la difficile situazione di stallo creatasi e l'inchiesta della magistratura che ha acquisito alcuni incartamenti relativi alle pratiche di sanatoria edilizia che riguarderebbero l'attività professionale dell'assessore ai lavori pubblici. Una situazione stigmatizzata anche dal segretario comunale Carmelo Innocente che ha mostrato tutte le proprie perplessità di fronte ad una situazione che vede intrecciarsi vicende che poco hanno a che fare con l'amministrazione della città, con degli esposti alla procura della Repubblica dai quali sono derivate le acquisizioni degli atti su delega del sostituto procuratore Nicastro. Intanto il sindaco è alla ricerca di una soluzione «indolore» che eviti la rottura con Forza Italia.
L'ennesima proposta che sarebbe stata fatta al gruppo azzurro è quella relativa ad un avvicendamento delle deleghe tra i due amministratori forzisti. Forza Italia infatti guida due assessorati, quello al bilancio e finanze con Enzo Berretta e quello dei lavori pubblici con Paolino Greco.

La soluzione che sarebbe stata prospettata è quella di invertire la guida delle rubriche assegnando a Greco quella del Bilancio e Finanze ed a Berretta i lavori pubblici. Una soluzione fermamente respinta però dal gruppo azzurro e dallo stello Greco che ha dichiarato: "Smentisco categoricamente che si possa arrivare a tale tipo di accordo". In effetti la risoluzione del problema, per quanto accomodante, presterebbe facilmente il fianco all'opposizione ed alle accuse di "poltronite acuta". Lo scambio vedrebbe un ingegnere edile alle prese con la contabilità piuttosto problematica della casa municipale ed un impiegato dell'agenzie delle entrate alla giuda dell'ufficio tecnico. La diplomazia dunque sembra arrivata al capolinea ed il capogruppo forzista Corrado Quartarone ha inoltre smentito l'esistenza di trattative ancora in corso tra il primo cittadino pachinese ed i vertici provinciali. «Barone ha già avuto contatti con tutte le gerarchie del partito ricevendo una risposta univoca. Non c'è alcuna trattativa in corso». I margini di dialogo si sono esauriti dunque, e la situazione potrebbe portare, già nei giorni a precedere la prevista a una rottura definitiva con l'uscita dalla maggioranza di Fi che potrebbe riaprire il discorso elezioni anticipate.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 27-01-2005 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net