Progressioni di carriera protestano i comunali

Progressioni di carriera protestano i comunali PACHINO - Dipendenti comunali pronti ad adire le vie legali per la progressione orizzontate (ossia le progressioni di carriera) posta in essere dal Comune. In tanti lamentano di essere stati penalizzati nella graduatoria a causa del numero di assenze dal posto di lavoro, assenza determinate però dalla necessità di assistere familiari, anziani o invalidi. La legge infatti permette ai dipendenti pubblici di potersi assentare per tre giorni al mese al fine di assistere genitori anziani o familiari bisognosi. Tale prerogativa, al pari di altre assenze giustificate da leggi-garanzia come ad esempio la maternità, secondo i ricorrenti non dovrebbero essere conteggiati ai fini della progressione in carriera. La casa municipale invece ha ritenuto tali assenze determinanti per le promozioni.

Da qui il malcontento che va per altro ad aggiungersi a quanti ritengono di avere subito delle valutazioni inappropriate da parte di dirigenti e capi-settore. Il sindaco, interpellato in merito ha affermato: «Purtroppo si tratta di questioni su cui gli amministratori non hanno alcuna prerogativa, e dunque sono totalmente estraneo ai fatti. Le progressioni sono state fatte dalla segreteria comunale. Peraltro ritengo che l'assegnazione delle nuove qualifiche al personale sia stata intempestiva visto che ci troviamo di fronte al passaggio di consegne da un segretario uscente ad un altro entrante. Io non posso far altro che sollecitare l'insediamento del nuovo segretario comunale».

Sa.Mar.
Fonte: LaSicilia.it il 01-12-2009 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net