A fine marzo, nel gruppo istituzionale, artistico e studentesco che si recherà in Canada nell'ambito di un progetto di interscambio culturale con la comunità pachinese del paese nordamericano, ci saranno anche il poeta Giovanni Frasca e il musicista Vincenzo Latino, elemento portante del gruppo folkloristico "Pachinu n'ciuri". Il duo si esibirà in un concerto-recital per voce e fisarmonica con canti che si rifanno alla tradizione popolare, su versi dello stesso Frasca. Vincenzo Latino è un pachinese verace che ha vissuto quasi in simbiosi con la fisarmonica. E' stato primo clarinetto della banda comunale cittadina e nel 1984 ha fondato il gruppo folkloristico pachinese che si appresta a festeggiare il ventennale di attività concertistica. L'ensemble folkloristica ha rinverdito la tradizione musicale siciliana che ha in Emanuele Calì e Giuseppe Terranova due colonne portanti. Giovanni Frasca invece è nato a Noto ma le sue radici sono pachinesi. Nei suoi componimenti poetici c'è l'amore per i luoghi dove ha vissuto, gli affetti ed i ricordi. E' intento più a togliere che ad aggiungere, secondo la metafora di Michelangelo relativa al blocco di marmo che contiene già l'opera in sé. Frasca ha anche studiato musica. Nel repertorio del duo Frasca-Latino ci saranno brani come "Marzamemi", "Come un soldato", "Cucineddi cari", "Estate pachinese", "Cometa siciliana", "E' un sogno amare te" e "Portopalo di Capo Passero". Si parte a fine marzo e si torna dopo una settimana circa. Un tuffo in mezzo a chi, oltreoceano, non ha dimenticato la terra siciliana.

S. T.