Progetti socio-sanitari controllando la spesa

PACHINO - Esprime soddisfazione e punta alla realizzazione di ambiziosi progetti l'assessore ai Servizi Sociali Rosario Sultana dopo l'istituzione del gruppo di piano sulla base della Legge di Stato 328 del 2000. Si tratta di una legge quadro che prevede l'organizzazione di distretti socio-sanitari per la gestione dei servizi sociali. Un'iniziativa che nasce da una collaborazione tra Comuni, Asl e associazioni del terzo settore. Capofila del distretto comprensoriale cui fa capo Pachino, insieme a Rosolini, Portopalo di Capo Passero, Avola e Noto, è la città netina. «Il ruolo del gruppo di piano, che è stato già istituito - spiega l'assessore Sultana - è quello di elaborare progetti socio - sanitari sia locali che intercomunali attraverso un lavoro di sinergia.Obiettivo di fondo la razionalizzazione delle spese». Il gruppo di piano è costituito da due rappresentanti di ogni Comune, un esponente dell'Azienda Sanitaria Locale, un rappresentante del mondo scolastico, uno del tribunale dei minorenni e uno del terzo settore. Attraverso una valutazione comune delle esigenze del comprensorio potranno essere evitati accavallamenti di servizi socio-sanitari perché forniti sia dall'Asl che dall'Ente comunale.

«Il piano di zona sarà operativo molto presto -assicura Sultana. Una vera rivoluzione nel settore dei servizi sociali, con le inevitabili difficoltà iniziali per adeguarsi ad una gestione ed organizzazione a livello distrettuale, e non più autonoma per ogni Comune, dei vari progetti.
Tuttavia Pachino in questo senso ha già fatto dei passi avanti. Alla fine dello scorso anno, infatti, su iniziativa dell'assessorato ai Servizi Sociali, è stato incaricato un professionista locale di tracciare, attraverso una scrupolosa ricerca, una mappatura generale della città, al fine di individuare le esigenze prioritarie del territorio. Inoltre ritengo molto positiva la collaborazione con il terzo settore sulla base di un esperimento già riuscito nel nostro Comune.
«Si tratta del rapporto di convenzione stipulato con la Caritas cittadina per la gestione di un Centro Ascolto, un esempio concreto e ben riuscito di confronto con un'Associazione locale di volontariato». Al gruppo di piano prenderanno parte, in qualità di rappresentanti della città pachinese, Giuseppe Vassalli, in nome del terzo settore, e l'assessore Rosario Sultana delegato dal sindaco. Il raccordo tra i vari enti consentirà di realizzare economie, ma anche di portare alla cittadinanza forme più evolute e integrate di intervento.

di Lidia Corallo
Fonte: LaSicilia.it il 18-05-2003 - Categoria: Cronaca

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