PACHINO - Si è insediato nei giorni scorsi, all'ufficio tecnico comunale, il commissario per il piano regolatore, arch. Ragusa. A comunicarlo è stato l'ingegnere Drago, capo dell'ufficio tecnico che ha reso noto al Consiglio comunale di avere già avuto un incontro con il commissario nominato dalla Regione. Il piano regolatore di Pachino è già scaduto da ben otto anni e mezzo, senza che nelle passate amministrazioni si sia riusciti a procedere alla redazione e alla conseguente approvazione del nuovo strumento urbanistico che darebbe una boccata di ossigeno all'intero comparto edilizio e non solo. Un piano regolatore, infatti, riassetta le aree deputate al commercio, all'edilizia residenziale e pianifica, sulla base delle esigenze di sviluppo della città, i meccanismi per approntare l'espansione di tutta la comunità. Pachino da otto anni e mezzo ha visto frenato tale sviluppo proprio per l'assenza di un idoneo strumento urbanistico. Secondo quanto riferito dal capo dell'ufficio tecnico, l'architetto Ragusa, nel prendere visione dello stato del piano regolatore, ha esclamato che da più di 4 anni, e cioè dall'ultima volta che egli si recò a Pachino, sempre per questioni interenti al piano regolatore generale, non si è mossa foglia. Questa volta però si farà sul serio.

L'arch. Ragusa infatti ha ricevuto la delega ad approntare il nuovo piano da sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale. Nel caso in cui il civico consesso dovrebbe ritardare nell'inserirlo tra i punti dall'ordine del giorno, il commissario ha tra i suoi poteri anche quello di convocare appositamente il Consiglio comunale ed eventualmente di commissariarlo per le funzioni relative all'approvazione dello strumento urbanistico. Sul Prg è intervenuto anche l'assessore ai Lavori pubblici Blandizzi che ha affermato: «Nell'incontrare il commissario per il piano regolatore, ho chiesto che per la stesura del nuovo strumento urbanistico ci sia la massima collaborazione con chi sarà poi chiamato a fruire di tale strumento e cioè i tecnici ed i professionisti pachinesi che operano nel campo dell'edilizia. È necessario, infatti, approntare e adottare uno strumento quanto più funzionale e condiviso possibile. Ho chiesto altresì - ha continuato l'assessore - che anche il Consiglio comunale possa essere chiamato a fornire idee e suggerimenti in modo da venire incontro alle esigenze di tutte le categorie». Nel frattempo, dato che il piano regolatore è ampiamente scaduto, il consiglio comunale è chiamato di volta in volta ad esprimersi su questioni di edilizia. Nei giorni scorsi ad esempio sono stati ben due i piani di lottizzazione adottati dai consiglieri e diversi altri piani di lottizzazione giacciono all'ufficio tecnico in attesa di esame da parte dei tecnici competenti.

Salvatore Marziano