Piace il progetto «fattorie eoliche»

Interessate al reperimento di energia alternativa, le istituzioni a vario titolo coinvolte gettano le basi per la costituzione delle fattorie eoliche. Ieri l'altro, durante una riunione svoltasi alla Provincia regionale, e' stata decisa la prossima costituzione di un coordinamento fra lo stesso ente di via Malta, la Sovrintendenza, la Forestale, le amministrazioni comunali. All'incontro, erano presenti, fra gli altri:il presidente della Provincia, Bruno Marziano; gli assessori alla Protezione civile, Paolo Uccello, all'Ambiente, Michele Oliva, alla comunita' montana, Giuseppe Galletta; la sovrintendente, Mariella Muti; il responsabile del servizio della Sovrintendenza, Antonello Manno; i sindaci di Rosolini, Buccheri, Portopalo, Pachino. Durante l'incontro e' stato sottolineato, innanzitutto, il preminente interesse delle Province di Siracusa, Trapani e Catania alla legge regionale sulla costituzione delle cosiddette fattorie eoliche. Si e', dunque, proceduto ad un'analisi degli elementi positivi e negativi, connessi alla creazione delle fattorie eoliche. Unico inconveniente e' apparso l'impatto visivo, ovviabile con la realizzazione dell'impianto in ossequio a certe prescrizioni. In prossimita' dei siti archeologici cosi' come delle riserve l'allocazione di un impianto del genere e', dunque, apparsa impensabile. Nell'installazione dei futuri impianti eolici si dovra' tenere conto, comunque, di alcuni fattori naturali, ossia la conformazione del terreno e l'andamento nel tempo della direzione e della velocita' del vento. In genere, la posizione ideale per un aerogeneratore e' in un terreno piano e vasto, con una pendenza compresa fra i 6 ed i 16 gradi. Il vento, poi, deve superare la velocita' di almeno 5,5 metri al secondo e deve soffiare in modo costante per gran parte dell'anno. I generatori eolici convertono l'energia cinetica del vento in energia meccanica, che poi puo' essere utilizzata per la generazione di energia elettrica. Esistono diversi tipi di aerogeneratori. Il tipo piu' diffuso e' quello di taglia media, alto 50 metri, con due o tre pale lunghe circa 20 metri.

Lucia Corsale
Fonte: LaSicilia.it il 09-09-2006 - Categoria: Cronaca

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