Pericoli sulla Pachino-Marzamemi

Pericoli sulla Pachino-Marzamemi PACHINO - Il consigliere dello Sdi Ernesto Aprile chiede maggiore attenzione per i pericoli della Pachino-Marzamemi. L'arteria che conduce alla frazione, da anni triste teatro di tragedie automobilistiche, necessita maggiore attenzione soprattutto nel periodo estivo, quando il traffico aumenta ed i sinistri conseguentemente diventano maggiormente incombenti. Aprile ha scritto al sindaco Campisi, al comando dei vigili urbani ed al dirigente dell'ufficio Tecnico Piero Drago per sollecitare un incremento di controlli. “Nell'approssimarsi della stagione estiva, -ha affermato Aprile- nasce l'esigenza di attenzionare il problema della viabilità sulla strada Pachino-Marzamemi. La strada in questione è già stata teatro di terribili tragedie automobilistiche dovute anche alla scarsa attenzione delle passate amministrazioni su quel tratto quotidianamente percorso da numerosi automobilisti che, in barba ai limiti di velocità ed alle più generiche norme di comportamento stradale, scorazzano indisturbati, arrecando pericolo a se stessi ed a tutti quelli che si recano tranquillamente nella ridente borgata”. Il consigliere Aprile sollecita l'ufficio tecnico e il comando dei vigili urbani a predisporre un piano di sicurezza che possa arginare tale fenomeno mediante l'utilizzo di strumenti che sono già in dotazione agli uffici competenti e che, dunque, non necessita alcun esborso di denaro pubblico.

Il consigliere dello Sdi sollecita il rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale, l'applicazione dei dissuasori di velocità, l'utilizzo dell'autovelox già in dotazione al comando degli uffici municipali ma mai entrato in funzione, una maggiore presenza delle forze dell'ordine sulla Pachino-Marzamemi, tolleranza zero verso i trasgressori ed una campagna di sensibilizzazione all'utilizzo del casco per i motociclisti. La messa in funzione dell'autovelox viene vista poi come la soluzione più logica per porre rimedio all'eccessiva velocità che spesso viene tenuta dagli automobilisti. Acquistato nell'ultima fase dell'amministrazione Barone per una cifra non indifferente, è uno strumento di alta tecnologia, capace di funzionare contemporaneamente su entrambe le corsie della strada su cui è posizionato, e può essere utilizzato sia in ore diurne che notturne. Se si escludono solo poche ore in cui l'autovelox fu provato alla presenza del sindaco Campisi dai vigili urbani proprio sulla Pachino-Marzamemi, lo strumento anti velocità non è mai entrato in funzione, con buona pace dell'ex assessore Giovanni Lauretta che aveva voluto fortemente l'acquisto dell'autovelox per scoraggiare l'alta velocità.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 24-04-2007 - Categoria: Cronaca

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