Per il patentino prevale la tolleranza

PACHINO - Ieri anche a Pachino, come su tutto il territorio nazionale, è entrata in vigore la nuova normativa relativa alla conduzione dei veicoli a due ruote, e per porsi alla guida di un ciclomotore anche di piccola cilindrata (i cinquantini) i minorenni dovranno essere in possesso di un patentino che li abiliti alla conduzione. Un po' come nel resto d'Italia i controlli nel giorno dell'entrata in vigore della nuova normativa non sono stati severi. Nonostante non sia arrivata dal ministero alcuna deroga infatti, la parola d'ordine sembra essere, almeno per i primi giorni, quella della tolleranza. Sono ancora pochissimi i ragazzi minorenni che hanno in tasca il famoso talloncino verde che li abilita alla guida. Ben presto però i giovani centauri pachinesi dovranno adeguarsi, e per fare ciò si stanno preparando al meglio. Sono in pieno svolgimento infatti le lezioni di scuola guida organizzati dal Primo Istituto Superiore di Pachino e che hanno visto coinvolti più di trecento ragazzi. La scuola dunque diventa formativa anche in quest'occasione. "Sono moltissimi, o meglio quasi tutti, i ragazzi che frequentano il nostro istituto che hanno frequentato i corsi pomeridiani, -ha affermato il dirigente scolastico Corrado Dipietro- e che hanno già completato le venti ore previste dalla normativa per acquisire i concetti basilari per la conduzione di un veicolo. Attualmente sono in corso le lezioni di recupero per coloro che non hanno completato l'intero corso. Un'esperienza che ha reso i giovani sicuramente più consapevoli nel porsi alla guida di un veicolo, e che ha arricchito anche i responsabili. Un'esperienza sicuramente positiva che ha richiesto un certo impegno ed anche un onere per la scuola ma che ha avuto una risposta eccezionale." I corsi svoltisi nei locali del plesso di viale Aldo Moro sono stati articolati in due fasi, una di dodici ore dedicata all'educazione stradale, l'altra di 8 ore dedicate all'educazione civica. "Ho preferito tenere io stesso i corsi di educazione civica ai giovani, -ha detto il dirigente scolastico Dipietro- perché ritengo che il senso civico ed il rispetto delle leggi sia di fondamentale importanza anche e soprattutto nell'ordinario quale potrebbe essere la guida di un veicolo.

Ricordo di avere esordito in una lezione parlando appunto della voglia di tutti i giovani di mettersi in regola con la nuova normativa. Un modo certo per evitare le salatissime multe, ma anche un desiderio di tutti noi di essere in regola, senza timori e senza ansie". I locali del Primo Istituto Superiore hanno ospitato anche alcuni ragazzi delle scuole medie che, già quattordicenni, hanno voluto accedere ai corsi. Data la mole di lavoro da parte dei funzionari della motorizzazione, sarebbe stato auspicabile un rinvio almeno di un paio di mesi, anche perché, nonostante molti giovani abbiano già ultimato la preparazione dei corsi, non sono ancora iniziati gli esami per il rilascio dell'abilitazione. Le prime prove inizieranno giorno 6 luglio e vedranno coinvolti un folto gruppo di 48 centauri che dovranno presentarsi nei locali del liceo nel primo pomeriggio, alle ore 15. Un secondo gruppo sempre di 48 aspiranti verrà esaminato invece il prossimo 8 luglio sempre nei locali del liceo di viale Aldo Moro e sempre alle ore 15. Altre date saranno stabilite in seguito e rese note dalla segreteria dell'istituto anche in attesa che altri 100 ragazzi finiscano il recupero delle ore di lezione dedicate al codice della strada. Ricordiamo infine che guidare senza patentino, a meno di atti di clemenza da parte delle forze dell'ordine, costerà caro. Le multe sono di 516 euro ed il fermo per 60 giorni del mezzo (praticamente si dovrà dire addio al motorino per tutta l'estate), mentre per i recidivi la cifra lieviterà fino a circa 2000 euro. Mettersi in regola dunque conviene!

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 02-07-2004 - Categoria: Cronaca

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