Pasqua, la vacanza si fa in città

Pasqua, la vacanza si fa in città PACHINO - Le vacanze pasquali sono entrate nel vivo e i pachinesi si stanno organizzando per trascorrerle al meglio. Molte sono le famiglie che resteranno in città, approfittando solo della pasquetta per spostarsi, organizzando qualche breve gita fuori porta con parenti e amici. «Resterò in città - spiega la signora Mariagiovanna Guerrasi, casalinga quarantenne - ho preso questa decisione perché preferisco risparmiare qualche soldo adesso per poi spenderlo per una gita estiva. Effettivamente, i giorni che mio marito e i miei figli hanno a disposizione per le vacanze pasquali non sono poi tantissimi e quindi abbiamo deciso trascorrere questo breve periodo di vacanza a casa».
Sono molti i cittadini che hanno deciso di restare a casa con l’intento
di risparmiare un po’. «I tempi di oggi sono molto duri - spiega il signor Angelo Mollica -. Ormai bisogna stare attenti anche quando ci si reca al supermercato per fare la spesa, viaggiare è diventare un lusso per pochi. Indubbiamente durante la Settimana Santa resterò in città anche perché lavoro e non posso prendere delle ferie. Il giorno di Pasqua festeggerò con la mai famiglia e per pasquetta invece ho già organizzato la classica e più economica scampagnata con gli amici.

Credo che stare tutti insieme all’aria aperta sia molto più divertente
di un viaggio di pochi giorni ma, spero di riuscire a mettere qualche soldo da parte per poter trascorrere almeno un fine settimana di
vacanza presso qualche villaggio vacanze durante il periodo estivo». Ovviamente tra i tanti cittadini, c’è anche chi ha deciso di partire, seppur per pochi giorni, scegliendo come mete alcune città della nostra isola. «I giorni di vacanza sono pochi - spiega Michela Fazzina, giovane studentessa universitaria - così io ed il mio fidanzato
abbiamo deciso di spostarci limitatamente ai confini siciliani. Andremo infatti a Palermo, partiremo per il venerdì Santo e faremo ritorno
in città per pasquetta. Sono solo pochi giorni ma preferisco partire
che restare in città, partire per me significa staccare la spina dai
problemi di tutti i giorni, fare una valigia e lasciare a casa i libri e i pensieri degli imminenti esami, tutte cose che però troverò al mio ritorno». «Ho deciso di andare a Roma - spiega Margherita Russo -. Per queste vacanze volevo partire e allo stesso tempo risparmiare un po’ così, mi recherò dai alcuni parenti, unendo il viaggio con l’esigenze del risparmio».

SILVESTRA SORBERA
Fonte: LaSicilia.it il 06-04-2007 - Categoria: Cronaca

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