PACHINO - Varato dalla giunta municipale il piano triennale delle opere pubbliche relativo al triennio 2008-2010. La casa municipale ha inserito ben 53 opere gran parte delle quali erano già presenti nei programmi degli anni passati variandone l'ordine in base alle priorità stabilite dalla stessa amministrazione. Si tratta di un documento di grande importanza per la vita amministrativa di una città poiché si programma quello che dovrebbe essere lo sviluppo di un grosso centro come Pachino e si elencano le opere che sarebbe necessario costruire al fine di migliorare la vita dei cittadini. Spesso il piano è bollato come il “libro dei sogni” poiché contiene una pluralità di opere non finanziate e per le quali difficilmente si troveranno le risorse per realizzarle. Tuttavia il piano triennale che viene rivisitato ogni anno stabilisce priorità di intervento, e programma lo sviluppo socioeconomico della città.

Tra le opere di maggiore importanza che sono incluse nel programma triennale troviamo la piscina comunale che beneficia di un finanziamento di ben 2 milioni di euro ed il cui iter è ormai agli sgoccioli dato che il funzionario responsabile del procedimento ha già avviato l'iter degli espropri per cui l'avvio dei lavori non sono più considerati una chimera. Sempre per 2 milioni di euro già finanziati ci sono le aree degli attendamenti di protezione civile di cui si parla da tempo. Opere di rilievo sono poi quelle della metanizzazione per oltre 11 milioni di euro ma per le quali non ci sono fondi disponibili per cui si spera nell'apporto di privati. Non trova finanziamento neppure il ponte di via XXV Luglio nonostante da più parti siano stati promessi fondi per gli interventi che appaiono ormai non rinviabili. L'opera con maggiore fabbisogno economico è quella del piano rete fognaria che necessita di quasi 20 milioni di euro ma non ha nessun finanziamento.

Sa.Mar.