«Ok la differenziata, lo dimostreremo»

«Ok la differenziata, lo dimostreremo» PACHINO - L'assessore all'Ecologia, Patrizia Tossani, presenterà nei prossimi giorni una dettagliata relazione per rispondere al responsabile locale di Legambiente, Salvatore Maino, che alcuni giorni fa ha mosso dei rilievi fortemente critici nei confronti dell'amministrazione comunale in tema di raccolta differenziata. «Ancora una volta - afferma Patrizia Tossani - il responsabile di Legambiente sceglie la via dell' attacco frontale, ribadendo un atteggiamento che evidenzia un approccio di totale demolizione verso tutto quello che fa l'amministrazione comunale. Lo smentiremo carte alla mano». Il responsabile di Legambiente Pachino ha fatto riferimento, in tema di raccolta differenziata, alla situazione di Avola, dove l'assessore all'Ecologia ha parlato di un servizio attestato al 17% che non riesce a decollare. «Mi sento di fare un plauso all'assessore Caruso - ha affermato Salvatore Maino - per la competenza dimostrata nell'illustrare i punti di forza e di debolezza della raccolta dei rifiuti, donde poter trovare veramente le giuste contromisure per arginare le cattive abitudini di tanti cittadini, mentre a Pachino si rilasciano dichiarazioni generiche che non spiegano nulla». Maino ha poi difeso Legambiente. «Non siamo tra coloro che in questi tre anni hanno mosso attacchi strumentali sulla riapertura della discarica di Coste Sant'Ippolito piuttosto che di contrada Balatazze.

Invitiamo il primo cittadino a confrontarsi con la cittadinanza su un problema che forse gli sfugge. Se la percentuale dei rifiuti differenziati non supera il 10%, ciò significa che quello che attualmente va ad Augusta, il 90% di indifferenziato, domani sarà conferito nella discarica di Coste Sant'Ippolito assieme a quello di Portopalo di Capo Passero e probabilmente di altri Comuni vicini, dove le percentuali di raccolta differenziata sono ancora piuttosto basse». Il rischio è la veloce saturazione del sito. «Non ci sarà nemmeno il tempo di brindare alla riapertura della discarica. Senza contare - sottolinea Maino - che oggi quasi il 100% dei rifiuti speciali pericolosi che probabilmente finisce nei cassonetti o nei sacchetti colorati dell'indifferenziato, potrebbe finire a Coste San'Ippolito».
A Pachino, ha infine ricordato il responsabile locale di Legambiente, «da tre anni circola un foglietto esplicativo per la corretta raccolta differenziata, dove le lampadine sono genericamente assimilate ai rifiuti indifferenziati».

SERGIO TACCONE
Fonte: LaSicilia.it il 18-10-2012 - Categoria: Politica

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