Nuovo look alla Borgata

Nuovo look alla Borgata MARZAMEMI - È in programma per questa mattina a Marzamemi, crisi politica permettendo, la consegna dei lavori alla ditta che eseguirà le opere di rifacimento del centro storico della borgata di Marzamemi con i fondi dell'otto per mille dell'Irpef destinati al recupero dei luoghi storici e culturali. Si tratta della seconda trance dei programmati interventi sul borgo marinaro, e peraltro quello più consistente. Dopo il primo intervento che ha consentito l'installazione del basolato ed il conseguente recupero del cortile arabo e del grande piazzale di via Giardinella, potrà finalmente partire il ripristino del centro storico vero e proprio del borgo marinaro. Gli interventi previsti ammontano a circa novecento mila euro e consentiranno il rifacimento integrale di piazza Regina Margherita, di via Letizia, delle viuzze retrostanti la chiesa e l'ufficio postale oltre che il piazzale Balata. Gli interventi, consisteranno nell'impiantare un basolato che di fatto annullerà il gradino dell'attuale piazzetta costituendo un unico tappeto uniforme con le vie circostanti. La piazzetta sarà dunque completamente rifatta eliminando la pavimentazione che in via provvisoria era stata posta in essere circa quattro anni fa. Negli interventi saranno previsti anche i corpi luminosi adeguati alle caratteristiche architettoniche dei luoghi e sono previsti anche interventi sulla condotta fognaria particolarmente problematica in quel tratto della borgata.

“Marzamemi diventerà bellissima, -ha affermato l'assessore ai lavori pubblici Blandizzi-. Procederemo a tappe. Prima di tutto sarà completata piazza Regina Margherita. A tal proposito bisogna chiarire che l'attuale pavimentazione provvisoria non sarà distrutta ma riutilizzata per completare lo spiazzale di viale Ionio i cui fondi furono stornati durante la prima fase dei lavori per permettere la pavimentazione di via Girdinella. Siamo infatti già d'accordo con la ditta per fare rientrare nel budget economico anche questa spesa. Successivamente alla piazza si procederà al rifacimento sempre in basole calcaree delle strade circostanti e solo al termine si metterà mano alla balata. Qui infatti, -ha continuato l'assessore ai lavori pubblici- sarà fatto il lavoro più delicato e cioè quello di recupero delle basole attuali, il loro squadramento, e la successiva rimessa in opera”. L'estate prossima dunque, se l'iter dei lavori scorrerà secondo le previsioni, Marzamemi potrebbe apparire completamente rinnovata e più godibile. “Toccherà a noi saperla valorizzare, -ha concluso il vicesindaco Blandizzi- in primo luogo rendendo l'intera area isola pedonale”. In merito al finanziamento dell'opera ottenuto grazie all'azione dell'on. Nicola Bono durante il periodo del suo sottosegretariato, il consigliere comunale Emanuele Rotta ha sottolineato l'importanza dell'univocità politica per lo sviluppo di una cittadina affermando inoltre: “Spero che i finanziamenti fatti ottenere negli anni scorsi quali quelli per la piscina, per il pantano eccnon vadano persi e che l'amministrazione ne sappia fare buon uso”.

Salvatore Marziano
Fonte: LaSicilia.it il 27-10-2006 - Categoria: Cronaca

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Sono veramente contento. Questi lavori renderanno il centro storico di Marzamemi ancora più affascinante. Grazie di cuore a nome di tutta la cittadinanza a coloro che hanno finanziato quest'opera. Come ha detto l'Assessore Blandizzi, adesso dobbiamo preservare il nostro centro storico. Se posso suggerire, io nel passato ho richiesto ad una ditta di Brescia i preventivi di alcuni piloni interrati che ho consegnato ad uno degli 'Assessori ai Lavori Pubblici della passata Amministrazione. Tale ditta è la stessa che ha montato i piloni esistenti in via Minerva a Siracusa, la stada che divide la fiancata del Duomo dal Municipio. Si elevano da terra con un semplice telecomando da consegnare al vigile di turno in quell'area. Si abbassano automaticamente al suono di una qualsiasi sirena. Farebbero fare al Borgo Marinaro quel salto di qualità all'occhio del turista ed eviterebbero che chiunque si senta in dovere di farlo possa continuare a spostare transenne che nessuno controlla per sfoggiare macchinoni di Papà, girando all'interno del centro storico anche nel bel mezzo di funzioni religiose all'aperto. Chiaramente qualcuno potrà giustamente dire: Prima risolviamo fognatura, acqua, posteggi, alghe e scolo del pantano. Giusto. Ma a quelle sembra che ci stiano pensando. Noi vigileremo su tutto.
A questo punto speriamo che l'intervento congiunto che ultimamente stiamo portanto avanti noi del Comitato Pro Marzamemi e la Direttrice Provinciale delle Poste Dott.ssa. Rita Mizzi verso l'Ufficio infrastrutture Regionale delle Poste abbia successo e presto Le Poste dovrebbero finanziare l'eliminazione del marmo e gli infissi in alluminio esistenti nella facciata ed intonacare l'esterno con una tecnica che assomiglia quanto più all'ambito della Piazza.
Ripeto sono contento che piano piano tanti si stiano interessando a Marzamemi rispetto al passato.
Cordiali saluti - Pasquale Aliffi