Non si placano le polemiche per gli aiuti negati ai volontari

PORTOPALO - Non si sono spente le polemiche scaturite dalla deliberazione del consiglio comunale che, con il voto contrario compatto di tutto il centro-sinistra, ha bocciato il punto relativo alla modifica del regolamento del gruppo comunale di protezione civile. Un passaggio che sarebbe stato funzionale all'iscrizione all'albo regionale, con tutti i vantaggi del caso per la locale protezione civile, a partire dall'opportunità di ricevere finanziamenti dalla Regione. Protagonisti del clamoroso autogol politico sono stati i consiglieri della lista "Servire Portopalo", gruppo diventato maggioranza grazie all'apporto di due componenti eletti con la coalizione che appoggia il sindaco. La reazione dei volontari, che intanto continuano ad impegnarsi per garantire la prima assistenza durante gli sbarchi di immigrati, non si è fatta attendere. Corrado Scala, consigliere comunale e già coordinatore della protezione civile, commenta sarcastico. "Quello che è successo lunedì in consiglio comunale - afferma - è stato allucinante. Si è fatto l'esatto contrario di ciò che si dovrebbe fare per tutelare e promuovere il volontariato. Probabilmente i colleghi del centro-sinistra, gasati per essersi trovati con i numeri dalla loro parte, non hanno riflettuto bene sul punto inerente la protezione civile".

Scala ha quindi aggiunto: "Sono rimasto deluso per il voto contrario espresso soprattutto da due esponenti del centro-sinistra, Sandra Scala e Gaetano Montoneri. Partendo da zero sei anni fa, la nostra protezione civile ha raggiunto risultati molto positivi. Bisogna rimediare al più presto a questo scivolone colossale ed allucinante dei nostri avversari politici". Gaetano Chiaramida, vice-coordinatore del gruppo comunale, lancia una provocazione. "Quasi tutti coloro che in consiglio hanno votato contro - dice Chiaramida - non hanno mai proposto nulla per il gruppo di protezione civile". Lo stratega di quello che verrà consegnato agli archivi di questa legislatura come un "harakiri" politico senza precedenti, sarebbe stato Corrado Burgaretta, consigliere del gruppo di centro-sinistra, alla sua prima esperienza istituzionale. Adesso bisognerà trovare soluzione a questo pasticcio. In una nota, diramata martedì, l'amministrazione comunale sottolinea la gravità di questa deliberazione. "Lunedì sera si è avuta la conferma di come l'opposizione sia animata solo dall'ansia di bloccare tutto quello che viene portato avanti da noi, - si legge nella nota dell'esecutivo locale - ignorando persino una realtà importante di volontariato come la protezione civile, fatta da gente che si impegna costantemente". Per rimediare all'errore di valutazione bisognerà attendere la prossima seduta del civico consesso, sorprese permettendo.

S.T.
Fonte: LaSicilia.it il 21-07-2005 - Categoria: Politica

Lascia il tuo commento
Cerca su PachinoGlobale.net