PORTOPALO - Prosegue l'azione dell'amministrazione comunale orientata verso la regolarizzazione del mercato ittico. Nelle ultime settimane a tenere banco è la vicenda relativa all'accesso dei consumatori nella struttura. La legge in vigore (la 125/59) non permette l'accesso del consumatore finale all'interno del mercato. Un passaggio normativo applicato in tutte le strutture mercatali italiane. «L'amministrazione comunale ancora oggi si sta impegnando, insieme al servizio veterinario dell'Asl 8 - afferma l'assessore Angelo Cannarella - per arrivare ad una differenziazione degli orari di vendita, per rendere possibile l'accesso anche al consumatore». Il punto tuttavia non è così semplice come possa sembrare a prima vista. Infatti va ricordato che la legge prevede norme più rigide per quanto concerne la vendita diretta al consumatore già all'interno del mercato.

«Sono stati avviati i lavori di adeguamento - prosegue Cannarella - affinché si possa consentire l'accesso anche al consumatore, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie. Questo vuol dire per il Comune uno sforzo ulteriore di natura finanziaria, per l'acquisto di attrezzature». L'assessore alla pesca, Michele Taccone, fa riferimento alla necessità di consentire l'accesso dei consumatori, alla luce di un calo di acquirenti nella struttura mercatale. «Metteremo in atto - dice Taccone - alcuni interventi per coinvolgere commercianti provenienti da altre zone, anche non siciliane, facendo conoscere sempre più l'identità del nostro prodotto, basato sulla freschezza e sulla garanzia di alta qualità. A quanti preferiscono fare demagogia rispondiamo con fatti e atti concreti».

L.S.