PORTOPALO - La legislatura appena iniziata fa registrare i primi appuntamenti politici ed istituzionali. Dopo la nettissima riconferma del sindaco Fernando Cammisuli e della sua coalizione, rappresentata dal movimento civico di centro-destra denominato "Portopalo 2000", adesso si attende l'ufficializzazione della squadra assessoriale che affiancherà il primo cittadino, e delle due cariche in consiglio comunale: il presidente e il vice presidente dell'assemblea civica.
Sul nome degli assessori non dovrebbero esserci dubbi, a meno di rinunce dei diretti interessati. Cammisuli infatti, all'atto della presentazione delle liste, ha già indicato i cinque dell'esecutivo che sono: Michele Taccone, Corrado Luciano, Antonello Cannarella, Ornella Burgaretta e Angelo Cannarella. Una giunta insomma già formata nelle intenzioni del sindaco e che vede la conferma di due esponenti della precedente amministrazione e l'ingresso di tre nomi nuovi tra i quali una donna. Al momento il gruppo di maggioranza, con la conferma di tutti gli assessori indicati dal sindaco, sarebbe formato da Gaetano Gennuso, Edmondo Pisana, Loredana Baldo, Antonio Di Maria, Corrado Scala, Corrado Taccone, Salvuccio Nardone, Fabio Sortino e Vincenzo Montalto. Per la minoranza i sei consiglieri sono Elivio Taccone, Gaetano Montoneri, Paolo Scala, Salvatore Lupo, Sandra Scala e Corrado Burgaretta. Lunedì sera la maggioranza si è riunita per un vertice al comune utile per fare il punto della situazione prima della seduta del consiglio comunale che si terrà presumibilmente il 2 luglio.

In quella occasione si avrà l'ufficializzazione dell'assetto consiliare e dell'esecutivo cittadino. Per la seconda carica istituzionale, quella di presidente del consiglio comunale, le ipotesi sono diverse a seconda del criterio che il gruppo di maggioranza vorrà adottare e c'è anche l'eventuale nodo relativo al coinvolgimento della minoranza. A questo proposito il consigliere comunale Corrado Scala, afferma. "Potrebbe esserci una convergenza dell'opposizione sul mio nome, come è già avvenuto nella precedente legislatura - dice Scala - e pertanto mi propongo alla carica di presidente del consiglio, visto che ci sono le premesse per una scelta unitaria". Gaetano Gennuso, giunto secondo in assoluto per numero di preferenze, fa riferimento ad una scelta che dovrà maturare all'interno del gruppo di maggioranza. "Siamo sempre stati favorevoli al dialogo con l'opposizione - dichiara Gennuso - ma innanzitutto la scelta deve riguardare il nostro gruppo che è uscito vincitore dalla recente tornata elettorale e che ha, pertanto, l'onore e l'onere di governare e fare le scelte. Se poi si arriva ad una candidatura unica, che abbracci anche la minoranza, tanto meglio". Per il sindaco Cammisuli la coalizione è forte e solida. "Siamo stati legittimati dai cittadini - afferma il primo cittadino portopalese - e con una larga maggioranza di consensi. Abbiamo posto le basi pertanto per una legislatura dove andremo a conseguire gli obiettivi programmati nei precedenti cinque anni, proseguendo inoltre in un lavoro volto ad individuare altri traguardi per la crescita di Portopalo, con particolare riguardo ai tre settori produttivi, pesca, agricoltura e turismo".

Sergio Taccone