Nasce il consorzio per i «Borghi Marinari»

PORTOPALO - Registra un deciso passo in avanti il progetto "Borghi Marinari", avviato nel 2002 con i fondi Por, che vede unite dieci importanti località turistiche siciliane, tra le quali Portopalo di Capo Passero. Entro luglio si costituirà il consorzio tra comuni allo scopo di attrarre i finanziamenti a favore dei territori interessati. Il progetto è stato presentato mercoledì scorso nella sede dell'assessorato regionale al Turismo, con la partecipazione dei rappresentanti amministrativi di Portopalo, Cefalù, Mazara del Vallo, Sciacca, Marsala, Menfi, Milazzo, Giardini Naxos, Brolo e Licata. Un'iniziativa di ampio respiro e con l'obiettivo di avere un circuito culturale e turistico, puntando sulla promozione degli aspetti peculiari dei luoghi interessati. Il progetto s'inserisce in un programma organico di valorizzazione delle risorse ambientali e culturali dei territori in questione, con il sostegno dell'assessorato regionale al turismo. I "Borghi Marinari", come specificato dall'assessore regionale, Fabio Granata, costituiscono un distretto culturale con una specificità legata alla promozione di una Sicilia della qualità, con particolare riferimento al mare come risorsa e fattore determinante nell'identità culturale siciliana. Attraverso il consorzio verranno promossi l'archeologia, i percorsi del vino, dell'artigianato e della pesca, anche attraverso interventi di risanamento ambientale e paesaggistico del territorio. Il tutto mettendo in atto procedure sistematiche, tipiche dei consorzi. "Far parte di questo circuito turistico e culturale - afferma il sindaco Fernando Cammisuli - è molto importante per la promozione delle nostre specificità territoriali". Nell'ambito dei "Borghi Marinari" si potranno organizzerà dunque percorsi dedicati, aventi per tema, nel caso portopalese ad esempio, la pesca e la tradizione contadina, con l'obiettivo di attrarre presenze turistiche.

Con il completamento del restauro del castello di Carlo V, all'Isola di Capo Passero, si potrà puntare inoltre su questa risorsa storica per promuovere iniziative in campo culturale. "Stiamo operando a largo raggio - aggiunge Cammisuli - cercando di sfruttare nel migliore dei modi tutte le opportunità". Portopalo, con questo progetto, entra in un ambito promozionale che supera la ristretta dimensione locale, con buone aspettative di sviluppo turistico. Cammisuli non ha voluto replicare alle recenti critiche del segretario cittadino dei Ds, che ha recentemente parlato di un regresso generale di Portopalo. "Le repliche - ha detto il sindaco - si danno, semmai, a rilievi oggettivi e non alla mera ed inutile propaganda di partito". Soddisfazione, per l'avanzamento del progetto sui borghi marinari, è stata espressa inoltre, a nome di tutta la coalizione di maggioranza, dal capogruppo consiliare Antonio Di Maria.

Sergio Taccone
Fonte: LaSicilia.it il 24-06-2005 - Categoria: Cronaca

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